Il restyling, a cura di Gima Autosport, rende raggiante il pilota di Taglio di Po, nono di classe, lasciando un pizzico di rammarico per un 2019 che poteva vederlo protagonista.

Taglio di Po (RO), 29 Ottobre 2019 – Il Trofeo ACI Como, finale unica della Rally Cup Italia ed atto conclusivo del Trofeo Clio R3 Open, va in archivio con un Alessio Rossano Bellan rivitalizzato, nonostante il risultato finale possa dare spazio ad una diversa interpretazione.
Dopo aver collezionato tre ritiri ed un opaco quinto posto, in un 2019 particolarmente ostico, il pilota di Taglio di Po ha ricevuto dall’appuntamento lombardo una fondamentale iniezione di fiducia, in grado di portarlo a guardare con un maggiore ottimismo al finale di stagione.
Il restyling operato da Gima Autosport, sulla Renault Clio R3 griffata Bolza Corse, ha dato i frutti sperati ed il portacolori di Monselice Corse, affiancato da Debora Guglieri alle note, ha potuto togliersi un importante sassolino dalla scarpa, con un pizzico di rammarico per un’annata che, a conti fatti, avrebbe potuto vederlo protagonista in entrambe le serie, in quarta zona.

“Siamo davvero molto soddisfatti del nostro Como” – racconta Bellan – “ed in particolar modo del lavoro svolto da Gima Autosport sulla nostra vettura. Per la prima volta, in questa stagione, arriviamo alla fine di una gara, con la nostra Clio R3, senza aver patito alcun tipo di problema. Eravamo certi che, dando in mano la nostra vettura a Gima Autosport, la musica sarebbe cambiata totalmente. Siamo davvero contenti. Certo, non pretendevamo di essere competitivi con i finalisti nazionali ma il nostro obiettivo era confrontarci con Rampazzo, il nostro rivale diretto in quarta zona. Gli siamo stati davanti e questo ci rende felici e tristi allo stesso tempo perchè, senza tutti quei problemi, probabilmente saremmo arrivati qui, a Como, da finalisti.”

Un Trofeo ACI Como difficile, corso su due giornate ed in condizioni miste, vedeva Bellan uscire dalla speciale di apertura, la “Pian del Tivano”, con un buon sesto tempo su quindici.
Una successiva “Bellagio” non al massimo della forma lo allontanava dalle posizioni di vertice, undicesimo di classe al termine della prima frazione, prima di riprendersi e risalire, al giro di boa del Sabato, sino al nono posto di R3C, sorpassando il diretto rivale in ambito Triveneto.
Alternandosi ai piedi della top ten il tagliolese concludeva la propria trasferta comasca in nona posizione finale, un risultato che nasconde la tanta positività acquisita durante la due giorni.

“Il Trofeo ACI Como è una gara molto difficile” – aggiunge Bellan – “e questo già lo sapevamo bene, avendo corso qui anche lo scorso anno. Abbiamo trovato condizioni miste, le peggiori, con alternanza di asciutto ed umido per tutta la gara. Siamo molto ma molto contenti perchè questa edizione del Como è stata impegnativa, con condizioni di fondo difficili. Ci scontravamo contro i migliori piloti di Italia, tra le vetture R3, e sapevamo che sarebbe stata decisamente dura. Dobbiamo lavorare sull’assetto perchè sullo sconnesso siamo ancora troppo rigidi. Grazie a Debora, davvero brava. Con lei stiamo costruendo un buon feeling in abitacolo. Grazie ai ragazzi di Bolza Corse, in particolare a Silvano e Stefano, perchè hanno svolto un lavoro perfetto. Dopo un anno difficile è stata una grossa liberazione arrivare con la nostra vettura.”

Ufficio Stampa: Fabrizio Handel

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