In occasione di una delle più belle e partecipate edizioni del Rally delle Marche, G.B.Motors Team schiera il suo equipaggio “terraiolo” composto dai fratelli Squarcialupi, Massimo e Giovanni, chiamati a confrontarsi con il meglio del rallysmo nazionale su terra.
Alla partenza dell’edizione 2019, oltre al nugolo di piloti che di solito “alza la polvere” sulle Prove Speciali italiane, si sono aggiunti il leader del Campionato Italiano Giandomenico Basso e l’alfiere di Citroen Italia Luca Rossetti, che hanno utilizzato gli sterrati nei dintorni di Cingoli (MC) come gara test in vista dell’ultima tappa del Campionato Italiano Rally, quel Tuscan Rally che assegnerà il titolo di campione italiano fra i quattro pretendenti ancora in lizza.
Al cospetto di ben 23 auto di categoria R5, i due fratelli Squarcialupi hanno corso innanzitutto per capire come si è evoluto il livello delle loro prestazioni, essendo trascorso praticamente un anno dal loro debutto con la Fiesta del team modenese, avvenuto proprio sugli stessi sterrati marchigiani.
Cronometro alla mano, i riscontri ottenuti sono stati estremamente soddisfacenti, riuscendo a migliorarsi sensibilmente su tutte le Prove Speciali disputate, mentre l’unico errore della giornata (un testa coda senza conseguenze) lo ha penalizzato sulla terza p.s., facendo accumulare all’equipaggio toscano più di venti secondi di ritardo.

Al termine della competizione, complici la divagazione e soprattutto l’altissimo livello degli avversari, la classifica recitava 28° assoluto e 18° di R5; anche per Massimo si è trattato comunque di un test molto importante in vista della prestigiosa partecipazione al Tuscan Rally, dove l’obiettivo sarà la difesa del 5° posto assoluto nella classifica generale.
Appuntamento quindi per il 22-23 novembre prossimi sulle mitiche Prove Speciali nei dintorni di Montalcino, già palcoscenico di epiche sfide mondiali in occasione di varie edizioni del Rally di Sanremo.
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Ufficio Stampa: Fiorenzo PANCALDI

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