Da qualche tempo a questa parte abbiamo iniziato a seguire con interesse i Rally Raid. Ovviamente la fase più calda di questa disciplina sta per arrivare, con i due maggiori eventi alle porte. La Dakar e l’Africa Eco Race prenderanno il via all’inizio del 2020 come consueto; le due competizioni avranno lo stesso giorno di partenza e verranno disputate nello stesso lasso temporale ma ovviamente in due località pienamente differenti. La prima sperimenterà l’entro terra medio-orientale mentre la seconda sarà come sempre nel territorio dove nacque ai tempi l’odierna Dakar. E’ chiaro che l’impatto mediatico di quest’ultima è tale che l’Africa Eco Race sia leggermente “schermata” dal punto di vista partecipazioni, ma come abbiamo visto l’anno passato buoni nomi di spicco ci sono stati, a partire dal nostro Alessandro Botturi che ha vinto tra le moto.

Tuttavia, con l’anno nuovo ci potrebbero essere novità importanti. Partendo proprio da Jean Louis Schlesser, il quale ha le redini della Schlesser GP ovvero una squadra che si occupa della costruzione di veicoli da gara. Non è una novità per il settantenne, infatti già dai primi anni duemila si presentava al via delle innumerevoli Dakar disputate con i suoi buggy motorizzati da diverse case: dapprima con Seat, poi con Renault e anche con Ford.  Nel 2015 ha realizzato un prototipo su base Porsche Macan, con sigla JLS02 che ha disputato anche il Baja d’Aragon nel 2016. La base di partenza del nuovo 4×4 sembrerebbe proprio il telaio del JLS02, sul quale verrà montato un propulsore Mercedes Benz 3.0L V6 a diesel. La scocca esterna prenderà spunto dal nuovo GLC della casa tedesca. Dalle indiscrezioni trapelate nell’ultimo periodo il veicolo dovrebbe prendere parte alla Dakar 2020 ma non è ancora stato diramato un comunicato ufficiale.

Nel frattempo però Romain Dumas ha pensato bene di creare un veicolo su misura. L’ex pilota Peugeot ha pensato di costruire un buggy da utilizzare nella prossima Dakar. Il suo nome è RD Limited DXX.

“Siamo in continua evoluzione. I rally raid sono una realtà che mi ha sempre affascinato molto e dopo l’esperienza con Peugeot ancora di più. Ci sarà molto lavoro da fare, ne siamo consapevoli, ma siamo ottimisti e ce la metteremo tutta.”

Il buggy sarà equipaggiato con un motore V8 di derivazione Ford, l’elettronica sarà fornita e regolata da Cosworth mentre il cambio sequenziale a sei rapporti sarà sviluppato da Sadev.

David Castera annuncia che alla Dakar 2020 sarà presente l’Odyssey 21. Come si può capire dal nome è un buggy full-elettrico, che servirà per il campionato Extreme E in programma nel 2021. Non disputerà tutta la gara, ma soltanto la fase iniziale e l’ultima tappa. Servirà al creatore Alejandro Agag e ai costruttori di Spark Tecnology per studiarne al meglio i comportamenti e affinarne le caratteristiche. La potenza complessiva è di 550cv per 1650kg di peso. Il pilota al momento non si sa ancora chi sarà ma sicuramente lo sapremo a breve in quanto una parte dell’elenco iscritti è già uscita allo scoperto.

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