Andrea Adamo è persona concreta e dopo l’arrivo di Ott Tanak sono iniziate le speculazioni sul pilota che il team Toyota Gazoo vorrebbe acquisire. I nomi sono due Thierry Neuville, visto l’arrivo di Tanak, e Sebastien Ogier, visto le prestazioni non convincenti di Citroen.

Ma tra il dire di Makinen (“stiamo trattando con un pilota top driver”) ed il fare, c’è anche di mezzo Adamo ed il team  Hyundai. Con il titolo costruttori, quasi acquisito, lo step successivo per Hyundai Motorsport, sarà la scalata al titolo piloti ed è davvero difficile il solo immaginare che l’ingegnere piemontese liberi il belga Neuville, che peraltro ha un contratto di altri due anni, con il rischio di vederlo vincente altrove.

Certo il pilota belga potrebbe rifare le bizze, ma con un dream team composto da Ott Tanak, Thierry Neuville, Sebastien Loeb e Dani Sordo la conquista del titolo costruttori 2020 sembra scontata, prima di iniziare il campionato. Ma vediamo cosa ha detto ieri Adamo, dopo la conferma dell’arrivo di Tanak:

“La firma di un accordo biennale con Ott Tänak è una dimostrazione del costante impegno e delle ambizioni di Hyundai nel campionato mondiale di rally. Siamo coinvolti in una lotta molto serrata per il titolo in questa stagione, e portare Ott e Martin nel team dal 2020 ci consentirà di continuare ad essere in prima linea nei prossimi anni. È un talento eccezionale, come abbiamo visto tutti, incredibilmente veloce e costante su tutti i terreni. Sarà una vera risorsa per Hyundai Motorsport. Con il suo arrivo, abbiamo quattro equipaggi confermati per la stagione 2020; Thierry e Ott gareggeranno in tutti e 14 i round del calendario insieme alla loro Hyundai i20 Coupe WRC, con Dani e Sébastien che condivideranno una terza auto. È una formazione potente e motivante, che rappresenterà un elevato punto di riferimento a cui l’intero team aspirerà. Restiamo anche in discussione con Andreas e Craig per vedere come potremmo essere in grado di collaborare nella prossima stagione del WRC” .

Di oggi la notizia che Craig Breen e Paul Nagle sostituiranno in Australia Mikkelsen-Jaeger, e nonostante le rassicurazioni di Andrea Adamo, per Craig e Andreas si profila un campionato di secondo livello per la prossima stagione con al massimo qualche gara del WRC e magari test di sviluppo e gare nella categoria R5, dove, nel campionato WRC2, Hyundai ha una notevole concorrenza.

Inoltre la partenza per altri team di questi equipaggi non stravolgerebbe i piani di Hyundai Motorsport e pensiamo nemmeno quelli della concorrenza.

Se arrivasse un top driver in Toyota se ne andrebbe uno tra Meeke e Latvala, magari dopo aver visto la prestazione australiana, con Rovanpera giovane promessa alla corte di Makinen.

In Citroen improbabile un ritorno di Breen e Mikkelsen visto i precedenti. Resta il team Fod dove la conferma di Evans sembra oramai acquisita e resta l’eventuale posto del deludente Suninen, ma in M-Sport servirebbe un pilota “pagante” ed il profilo, sponsor inclusi, dei pretendenti non sembra quello consono per i britannici che potrebbero lanciare Greensmith nel massimo campionato.

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