Rally.it

Il fine stagione ha un solo nome: “Prealpi Master Show”

Paolo Strabello © Massimo Bettiol

Impegno massiccio previsto sulla terra del “Prealpi” con una pattuglia composta da ben nove equipaggi, per andare a completare una stagione 2019 di notevole spessore agonistico.

Schio (Vicenza) – 18 dicembre 2019

Fari puntati sull’appuntamento di fine stagione per eccellenza, che da sempre raccoglie un numero “mostruoso” tra equipaggi ed appassionati. Anche quest’anno tradizione rispettata e un totale di 172 equipaggi per il 21° Prealpi Master Show.

Sugli spettacolari sterrati della seconda prova del Challenge Raceday Terra, a Sernaglia della Battaglia, in provincia di Treviso, MS MUNARETTO si presenta con un dispiegamento di uomini e mezzi di grande impatto, il tutto per fornire l’assistenza necessaria ai nove equipaggi al via.

Poker di sfondamento, destinato a gestire la potenza brutale della “quattro per quattro” ceca, la Skoda Fabia R5, lungo i 34 km di prove-speciali in programma tra sabato 21 e domenica 22, saranno gli equipaggi così composti: Emanuele Zecchin/Lorenzo Granai, Alessandro Nicoletti/Luca Zanrosso, Carlo Colferai/Massimo Moriconi e Valerio Scettri/Roberto Segato. Da tutti ci si aspetta una performance ai vertici della classe, in quest’edizione particolarmente “ricca” con i suoi quarantadue partecipanti e per questo altamente stimolante e spettacolare.

Pronti a scendere “nell’arena” saranno poi Fabio Serraiotto e Paolo Strabello, affiancati rispettivamente da Elia De Guio e Mauro Mastella, al volante della “sempreverde” Peugeot 207 S2000, ancora in grado di regalare forti emozioni ai propri driver ed impensierire gli avversari.

Completano la pattuglia tre equipaggi impegnati a destreggiarsi sulle PS trevigiane con la “piccola peste” di casa Peugeot, la 208 R2: Michele Griso/Matteo Gambasin, Strabello Stefano/Paolo Scardoni e Stefano Baggio/Francesco Berdin. Per tutti la sfida si preannuncia ardua, essendo la classe composta da piloti di grande livello, ma in grado di restituire grandi soddisfazioni.

Ufficio Stampa: MS Munaretto