(Foto: Red Bull Content Pool)

Rimette casco e tuta il francese Cyril Despres che è stato annunciato un po’ tardivamente per guidare nella imminente Dakar un Overdrive OT3. Terminate le avventure in Peugeot (due vittorie al Silk Way Rally) e Mini, Despres disputerà la gara in Arabia nella nuova emergente categoria dei Lightweights: gli SSV. Il 45enne è stato cinque volte campione Dakar nella categoria moto con il marchio KTM prima di passare dal 2015 nelle auto.

IL MEZZO – In Arabia ci sarà il debutto dell’Overdrive Racing OT3, un SSV preparato appositamente per le competizioni. Per chi non ancora conoscesse questa categoria di veicoli, gli SSV possiamo definirli come dei piccoli buggy 4×4 molto leggeri e maneggevoli e sopratutto abilissimi nello sfidare i deserti e le dune. Costano notevolmente meno dei prototipi T1 come Toyota e Mini, e tra le dune riescono a tenere testa alle vetture di classe superiore. Pensate infatti che l’OT3 di Despres pesa appena 890kg ed è mosso da un motore 1.000 turbo di derivazione Ford Ecoboost che sviluppa circa 180cv. L’OT3 è inoltre fornito di un cambio sequenziale a 6 rapporti. Despres che ha già “svezzato” questo interessante SSV della Overdrive facendo diversi impegnativi test in Marocco. Il francese dunque dovrebbe avere già molta dimestichezza con l’OT3 di classe T3P.

LE AVVERSARIE – A sfidare i deserti arabi però ci sarà anche il nuovo PH Sport Zephyr. Anche in questo caso parliamo di un prototipo destinato alle corse realizzato dai francesi di PH Sport. Il T3 francese ha preso forma sulla base del già competitivo Can Am Maverick X3, veicolo che è stato in grado di dominare l’ultima Dakar. Il peso è praticamente identico a quello della rivale OT3, i cv dovrebbero aggirarsi sui 170 invece. Per fare una Dakar con questo veicolo ci vogliono 200.000 euro, la metà rispetto a quel che si spende per correre la grande classica con un prototipo di gruppo T1. Oltre ai T3 di Overdrive e PH Sport nella categoria SSV ci saranno anche i marchi Can Am, Polaris e Yamaha.

DESPRES MA NON SOLO – I protagonisti sugli SSV saranno tanti e tutti molto preparati. La Star indiscussa della categoria è il già citato Cyril Despres che verrà affiancato dai compagni di squadra americani Hildebrand e Guthrie. Lo squadrone ufficiale Can-Am avrà dalla sua il campione brasiliano Reinaldo Varela insieme al talento Casey Currie e al vice campione SSV 2019 Gerard Farres. Al via su Can-Am anche il campione in carica Francisco “Chaleco” Lopez che vuole confermasi anche nella nuova edizione. Tanti anche gli ex rallisti che hanno deciso di buttarsi nella categoria degli SSV: uno su tutti Conrad Rautenbach, vecchia conoscenza del WRC che porterà al debutto il nuovissimo PH Sport Zephyr. In gara anche lo spagnolo Jesus Puras, ex pilota ufficiale Citroen nel WRC e grande asfaltista negli anni 90′ nonché pluri campione in patria. Puras sarà al via su un Can-Am, stesso veicolo che utilizzerà anche il polacco Aron Domzala, anche lui ex rallista. Importante presenza femminile grazie alla coraggiosa Camelia Liparoti che ci riprova sempre a bordo di un Yamaha YXZ 1000R. Lo stesso veicolo giapponese verrà utilizzato anche da Stefano Marrini e ci piace ricordare anche le presenze degli altri italiani in gara ovvero Michele Cinotto e di Elvis Borsoi, entrambi su Can Am.

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