Red Bull Content Pool | Jaanus Ree Photo

Siamo arrivati finalmente al primo appuntamento del 2020 per quanto riguarda il World Rally Chiampionship. Il campionato si prospetta già incredibilmente interessante e soprattutto questa edizione timbrata numero ottantotto, sta esaudendo i desideri degli appassionati di avere una gara emozionante. Ma dopo la disfatta dell’estone Ott Tanak, che dopo un’uscita di strada ad una velocità elevatissima, distrugge la sua nuova Hyundai i20 non potendo più rientrare con il Super Rally dato che l’equipaggio è stato trasportato in ospedale per accertamenti.

OGIER PESTA, E-VA(NS) VERSO LA VETTA – Nella ripresa pomeridiana vengono ripetute le tre prove disputate durante la mattina. Evans parte forte, ma finisce con la sua Toyota Yaris in un fosso riuscendo tuttavia a non perdere troppo tempo e posizionandosi al terzo posto di speciale preceduto da Neuville e Ogier che vince la tappa recuperando tempo prezioso sul britannico. Evans non si ripete neanche nella settima speciale lunga 20.68km, affermando di mantenere le proprie note e di non voler spingere oltre il limite. Così è Ogier a giovarne recuperando ulteriori sei decimi, mentre più distanziato Neuville che paga 2.9 secondi. Notre Dame Du Laus 2 è decisiva; nonostante la vittoria del belga, è Ogier ad aggrapparsi al secondo posto ai danni di Evans terzo. Con i 3.9 secondi i vantaggio recuperati in quest’ultima speciale, il francese prende il comando della classifica generale per un solo secondo.

“E’ stata una dura giornata. Siamo contenti di essere qui. Non è un cattivo tempo.”

Thierry Neuville recupera tempo prezioso sul duo di testa, avendo un distacco generale di 6.4 secondi. E’ di Sebastièn Loeb invece la quarta posizione; il pluri-campione veterano è 4° ma Lappi alle sue spalle è ben più distante a poco meno di un minuto. Le Toyota di Rovanpera e Katsuta chiudono il filotto di WRC+, completato anche da Lappi che porta la Fiesta M-Sport in 5^ piazza.

WRC 2/3 – Ostberg comanda la classifica del WRC2 mantenendo alta la bandiera rossa Citroen. Secondo è Veiby, ad una distanza irrisoria di 13.9 secondi. Il compagno Gryazin è ormai fuori dai giochi per il primo posto ma è comunque terzo. Tripletta francese nel WRC3, con Camilli in vetta che primeggia su Ciamin con un gap di 57 secondi. Bonato riesce a passare Rossel per 1.2 secondi, portandosi così al terzo posto. I nostri Pedro e Brazzoli sono rispettivamente 6° e 7°.

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