Il Rally del Messico termina in anticipo, esattamente dopo 21 prove speciali, infatti non si disputeranno le ultime tre prove della Domenica mattina messicana.

La gara viene stoppata per anticipare la partenza delle squadre europee, che devono rientrare con il grosso problema del Coronavirus e dei confini chiusi.

Alcuni piloti europei hanno partecipato alla gara con il pensiero ed il cuore in Europa, altri, come Nobre, sono rientrati immediatamente in patria, non correndo.

Sta di fatto che la gara si è svolta regolarmente, almeno le prime due tappe, ed ha visto un meritato vincitore: Sebastien Ogier. Per la prima volta il francese trionfa sulla Toyota Yaris WRC, il francese l’aveva detto: “ora che ho disputato alcune gare sulla nuova vettura, posso correre per vincere”. Detto fatto, il pluricampione ha approfittato del buon ordine di partenza, per fare una gara d’attacco e senza alcun errore. Il rivale principale, che poteva essere Ott Tanak, ha goduto di un buon ordine di partenza ma un errore sulla ps 4 gli ha tolto le possibilità di vittoria.

L’estone rimonta sino al secondo posto ma Ogier è oramai troppo lontano.

Ottima terza posizione per Teemu Suninen (Ford Fiesta WRC), buona gara del finlandese, sempre tra le prime posizioni e riesce a stare al passo con i migliori.

Evans e Rovanpera portano punti alla Toyota, il gallese doveva pulire la strada nel giorno iniziale, Kalle aveva il compito di concludere la gara e fare esperienza, missione compiuta.

La gara messicana perde molti protagonisti. Esapekka Lappi su Ford Fiesta WRC, stava facendo un’ottima gara, prima dell’incendio. Dani Sordo e Thierry Neuville sono stati bloccati da problemi sulla loro Hyundai, con il belga a disposizione del team per alcuni giochi di squadra. Problemi anche per Greensmith e la sua Ford Fiesta, costretto ad acciuffare un poco edificante nono posto.

Tra le R5 vince Pontus Tidemand (vincitore nel WRC2) su Skoda Fabia davanti a Nikolay Gryazin (Hyundai i20) e Marquito Bulacia (vincitore nel WRC3), con Giovanni Bernacchini (Citroen C3). Ritirati Linari-Arena (Ford Fiesta R5) per problemi meccanici sulla prova 17.

La Power Stage non è stata dunque disputata ne assegnati i punti supplementari.

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