Paola Bolzoni, a sinistra, all'atto della consegna al vice presidente della Croce Verde Lamberto Cavallari, a sinistra, ed al consigliere Mauro Fregnan, a destra.

L’emergenza che sta tenendo in scacco tutto il mondo vede il team di Adria dare il proprio contributo attivo, fornendo un migliaio di mascherine alla Croce Verde di Adria.

Adria (RO), 07 Aprile 2020 – È inutile negare l’esistenza di quel luogo comune che spesso etichetta i praticanti e gli appassionati del mondo dei motori quali scalmanati che pensano soltanto ad andare il più forte possibile, con qualsiasi mezzo a loro disposizione.
La medesima determinazione, quella che motiva ogni sportivo a raggiungere i propri obiettivi, ha spinto Bolza Corse a cercare di dare il proprio contributo nella lotta contro il Coronavirus.
È nata così, con la volontà di non stare con le mani in mano, l’idea di Paola Bolzoni, presidente del team con base ad Adria, la quale è stata immediatamente supportata dall’intero staff.

“Viviamo per il motorsport” – racconta Paola Bolzoni (presidente Bolza Corse) – “ma proprio il mondo per il quale viviamo ci infonde dei valori fondamentali, uno su tutti il senso di squadra. La situazione che è venuta a crearsi, a causa del Coronavirus, non ha precedenti e non potevamo, non volevamo, stare fermi a guardare alla finestra così abbiamo deciso, come Bolza Corse, che dovevamo fare qualcosa, cercando di dare il nostro contributo attivo al territorio.”

La Bolzoni, da sempre impegnata in ambito sociale, ha così deciso di coinvolgere tutti i componenti della squadra corse, andando alla ricerca di tutto quel materiale che era possibile recuperare, nell’intento di donarlo alla Croce Verde di Adria.
Dopo un’ardua ricerca, è ben nota a tutti quale è stata e quale è tutt’ora la difficoltà nel reperire materiale sanitario, Bolza Corse è riuscita a raccogliere quasi un migliaio di mascherine.

“Ci siamo dati tutti da fare” – sottolinea Bolzoni – “ed avendo la fortuna di avere diversi piloti che vivono lontani da noi abbiamo potuto allargare il raggio della ricerca. Grazie all’aiuto di tutte, davvero tutte, le persone che fanno parte del nostro team siamo riusciti a recuperare circa ottocento mascherine ed abbiamo deciso di donarle alla Croce Verde di Adria. Ovvio, siamo consapevoli che si tratti soltanto di una goccia in mezzo al mare delle loro necessità ma è altrettanto vero che fare qualcosa è sempre più utile di non fare nulla no? Non credete? Abbiamo la fortuna di avere tanti componenti del nostro team che sono, direttamente o indirettamente, impegnati nel volontariato e siamo orgogliosi facciano parte di Bolza Corse.”

Una squadra, nel vero e proprio senso del termine, che resta in attesa di togliere i cavalletti.

“Avevamo dei grandi obiettivi per questa stagione sportiva 2020” – conclude Bolzoni – “e ci dispiace molto non averli potuti perseguire. Di fronte ad un’emergenza di questo impatto non possiamo fare altro che mettere da parte le nostre passioni e fare fronte comune verso il nostro unico nemico. L’Italia è un paese forte, fatto di persone incredibili, e tutti noi di Bolza Corse siamo certi che potremo tornare presto, grazie all’impegno ed al sacrificio di tutti, a vedere le nostre vetture correre lungo le piste e le prove speciali della nostra amata nazione.”

Ufficio Stampa: Fabrizio Handel

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