Hyundai Motorsport continua la sua serie Home Shakedown con Dani Sordo, pilota del FIA World Rally Championship (WRC), saltando sul sedile per riflettere sulla sua routine quotidiana durante questo blocco.

Lo spagnolo celebrerà il suo 37° compleanno il 2 maggio, sebbene in circostanze molto diverse da quelle che avrebbe preferito. Dani si è tenuto impegnato in casa sua nelle ultime settimane con un regime che ha combinato il fitness ed il miglioramento della casa.

Mentre Dani ha vissuto un ritmo di vita più lento del solito, in conformità con le restrizioni, ha ammesso che gli mancherà saltare alcuni degli eventi che sarebbero stati in calendario WRC a maggio e giugno. La Sardegna avrebbe offerto a lui e al copilota Carlos del Barrio la possibilità di ripetere la loro vittoria dal 2019.

Tuttavia, alla luce della gravità della pandemia globale, Dani, come tutti i fanatici degli sport motoristici di tutto il mondo, ha dovuto adattare i suoi hobby ed il suo stile di vita quotidiano ad una “nuova normalità”. L’aggiunta di un simulatore a casa gli ha permesso di godersi la competizione con i suoi amici, mantenendo allo stesso tempo uno stretto contatto con la squadra.

Prima di tutto, Dani, come stai in questi giorni?
“La situazione qui, per fortuna, non è stata così grave come in altre aree, ma è stato importante trattare le cose sul serio e rispettare le normative. Mi sono tenuto al sicuro e ho anche fatto il possibile per rimanere in forma e impegnato. C’è un po’ di speranza in arrivo ma per il momento dobbiamo essere pazienti”.

Hai avuto una routine prestabilita che hai seguito durante il blocco?
“Sì, è stato utile avere una routine. Ho provato a fare un po’ di fitness una volta al giorno e poi fare lavori in casa. Ad esempio, pulire tutte le finestre, tagliare l’erba, fare il giardinaggio e un sacco di fai-da-te al coperto. Sono stato impegnato con le interviste video e anche a cucinare tramite collegamento video. Non è la vita che conduco di solito e mi manca uscire, il tempo è stato bello”.

Hai una palestra a casa per gli esercizi?
“Stavo facendo una palestra davvero bella è quasi finita. È stato molto utile nelle ultime settimane, questo è certo. Ho anche abbastanza cose per fare altri sport, quindi ho affrontato abbastanza bene le attività di fitness “.

Stai usando l’opportunità di fare qualcosa di completamente diverso dal normale?
“Non proprio, ma mi sono procurato un simulatore. Non è qualcosa con cui ho davvero giocato prima. Non gioco davvero ai videogiochi, ma penso che per la mente e la velocità è buona”.

Quindi, non hai preso parte alle competizioni Esports come altri piloti?
“No, ad essere sincero, non sono un grande fan, poiché preferisco fare sport normale. Come ho detto, mi sono divertito a pulire e preparare il cibo, e ho anche i miei cani con cui posso giocare”.

Ti sei tenuto in contatto con il resto della squadra?
“Ho avuto una chat su Instagram con Carlos, anche se di solito non parliamo molto tra le gare. Ho parlato con Andrea e Alain, ma penso che sarebbe bello anche per tutti i conducenti fare una chat video insieme, sarebbe divertente!”.

Hai un messaggio per la squadra?
“Recentemente tutti hanno avuto un periodo difficile. Non solo le squadre, ma le persone in tutto il mondo. Speriamo tutti di tornare presto ad una forma di vita normale. Penso che dobbiamo provare sentimenti positivi di questo momento storico. Forse dopo questo useremo il nostro tempo per avere più conversazioni con i nostri amici al telefono. Ci sono così tante possibilità ora con la tecnologia di comunicare o incontrare persone dove puoi vedere il loro volto. Quindi, a volte dobbiamo fermarci un po’ e vedere cose che non hai visto prima perché ora sei sempre impegnato, ma ora ci rendiamo conto che la vita trascorsa un po’ più lentamente è anche bella “.

Cosa dici ai fan a casa?
“Onestamente, il messaggio che voglio dire ai fan è che ci dispiace per queste circostanze, ma è la migliore soluzione per tutti rimanere a casa. La cosa più importante ora è superare questo, affinché tutti siano guariti, e poi riavvieremo i rally come al solito. Siamo delusi di non andare in Portogallo e in Italia, perché sono alcuni dei miei rally preferiti. Siamo tristi per le manifestazioni perse ma più triste per questa situazione. State tutti a casa, vi ringrazio per essere lì così a lungo, e spero che tutto torni normale il prima possibile”.

I comunicati stampa non riflettono necessariamente le idee della redazione di rally.it, pertanto non ce ne assumiamo la responsabilità. Per comunicare con il responsabile del comunicato stampa contattateci, vi forniremo le indicazioni necessarie per comunicare con il relativo ufficio stampa.