Sarà il rally della ripartenza, Venerdì 3 e Sabato 4 Luglio tutti gli occhi del mondo dei rally saranno puntati sulle strade del Casentino. La 40^ edizione della gara aretina, valida come prima tappa dell’ IRC sarà la prima dopo il lungo stop alle manifestazioni imposte dal Coronavirus; quasi quattro mesi dopo l’ultima gara si torna a correre, ma con molte novità: nuovo percorso, ma soprattutto nuovi protocolli di sicurezza per garantire il rispetto delle norme del distanziamento sociale.

I cambiamenti nelle procedure di iscrizione e verifiche

Le iscrizioni, aperte fino al 23 giugno, insieme ad alcuni dei tradizionali momenti di preparazione alla gara, si trasferiranno sul web: le verifiche sportive si svolgeranno online, così come il briefing pre-gara. Il direttore della manifestazione terrà il suo discorso in videoconferenza dal quartier generale del rally che verrà allestito nella sede della Scuderia Etruria, in Viale Michelangelo 94D, a Bibbiena. Novità anche per gli staff e per i concorrenti: ogni squadra avrà un numero contingentato di componenti e tutti gli addetti ai lavori saranno muniti di uno specifico pass che darà loro diritto di accesso alle zone in cui si svolge la manifestazione.

Parco assistenza e riordino recintato con accesso contingentato

Non faranno eccezione alle restrizioni il parco assistenza e la zona riordino. L’area in località la Ferrantina, che come da tradizione ospiterà il parco assistenza, sarà ben delimitata e a porte chiuse, con l’accesso riservato ai soli possessori dell’apposito pass. Stessa cosa succederà al piazzale della Resistenza in centro storico a Bibbiena, sede dei due riordini.

A tutti gli addetti ai lavori verrà misurata la temperatura all’ingresso delle aree riservate.

Cambiano anche le modalità di accredito per media e fotografi, maggiori informazioni saranno disponibili sul sito della Scuderia Etruria nei prossimi giorni.

Percorso accorciato: sei prove speciali per un rally impegnativo

Dopo lo Shakedown di venerdì, in località Lonnano, la gara scatterà sabato 4 luglio alle 11.30 dal tradizionale palco partenza di viale Gramsci e si svolgerà sulla distanza di 100km di prove speciali divise su tre tratti cronometrati da ripetere due volte. La PS “Corezzo” di 19,56 km, la PS “Crocina” di 22,28 km e la new entry “Rosina” di 7,48 km, prova presa “in prestito” dal Historic Rally delle Vallate Aretine. La scelta dolorosa di tagliare le prove nella parte alta del Casentino, cioè le classiche  PS “Caiano e “Barbiano” è dovuta alla necessità di rispettare il chilometraggio massimo di tratti cronometrati imposto dai nuovi protocolli  (non oltre 100km)  senza però rinunciare alle prove più lunghe e selettive. Il programma di gara e la cartina sono già disponibili su sito scuderiaetruria.net

Loriano Norcini, presidente Scuderia Etruria Sport 

«Avevamo studiato tante cose per festeggiare la 40^ edizione del Rally del Casentino, ma mai avremmo immaginato di essere la gara che riaccende i motori dopo questi mesi difficili. Sappiamo che avremo gli occhi  addosso e per questo abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti, appassionati e personale di servizio dovranno rispettare i protocolli e le procedure. Abbiamo la possibilità di dimostrare quanto amiamo questo sport accettando gli gli importanti cambiamenti che la situazione impone, ma facendo sì che i rally possano tornare a emozionarci. Saremo anche il primo evento in Casentino dopo il lockdown e speriamo che i benefici economici possano aiutare tutte le attività ricettive del territorio».

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