Rally.it

Hyundai Motorsport programma la ripartenza estiva

Nelle ultime settimane sono ripresi i lavori presso la nostra sede di Alzenau. Circa metà della nostra forza lavoro lo fa ancora da casa, mentre i colleghi che lavorano in fabbrica stanno seguendo rigorose distanze sociali e altre misure precauzionali.

La nostra azienda ha dovuto orientarsi su cambiamenti di programma in continua evoluzione causati dall’impatto della pandemia di COVID-19. La stagione del FIA World Rally Championship (WRC) non riprenderà prima di metà settembre, mentre la WTCR – FIA World Touring Car Cup ha annunciato un calendario rivisto a partire dal Salzburgring nel fine settimana del 12-13 settembre.

Il Team Principal Andrea Adamo ha dichiarato: “Abbiamo un periodo prolungato senza gare di campionato, quindi abbiamo esaminato come potremmo rimanere attivi. Speriamo di poter mettere in campo le nostre i20 Coupe WRC e i20 R5 in qualche gara estiva”.

Il Rally di Roma Capitale (24-26 luglio) vedrà in azione due Hyundai i20 Coupe WRC  con Dani Sordo e il pilota-cliente Pierre-Louis Loubet . Craig Breen e Callum Devine guideranno due auto i20 R5 nell’evento valido per il campionato europeo.

Al Rally di Alba (31 luglio-2 agosto), due i20 Coupe WRC ufficiali saranno in azione con Pierre-Louis che guiderà un’auto WRC – clienti. Craig Breen e Jari Huttunen gareggeranno anche loro su due i20 R5.

L’eroe locale Ott Tanak, sarà affiancato da Thierry Neuville per il Rally DirtFish in Estonia (7-9 agosto), con Jari Huttunen al volante di una vettura R5.

Il nostro team rimane pronto a fornire il consueto supporto dedicato ai clienti man mano che più serie riprenderanno le loro attività.

Il nostro reparto corse clienti sta costruendo auto e completando ordini in attesa a causa della pandemia. I test con le auto R5 sono previsti in Germania a Luglio ed ulteriori località europee durante l’estate.

“Vogliamo dare ai nostri piloti e copiloti l’opportunità di correre e ridare il sorriso sui volti dei fan. Questo è stato un momento difficile per molte persone, ma c’è un po’ di luce alla fine del tunnel, quindi dobbiamo continuare a fare dei passi cauti verso la normale routine ”, ha concluso Andrea Adamo.