Sebastien Loeb, Daniel Elena (Hyundai i20 Coupe WRC #19)

Ed eccoci a parlare del Rally di Alba, una gara che ogni anno ci stupisce e anche quest’anno, nonostante le peripezie passate, è pronta a mostrarsi in tutta la sua efficienza, nessun proclama, nessun ostentazione ma Alba c’è e, la Cinzano Rally Team, pare davvero pronta a replicare l’edizione 2019…anzi.

A buttare la maschera, speriamo anche la mascherina per noi appassionati, ci ha pensato un comunicato Hyundai Motorsport che ha annunciato la presenza di due vetture ufficiali seguita dal cliente Pierre Louis Loubet, tutti e tre sulla Hyundai i20 WRC Plus. Già questa notizia ufficiale basta e avanza per avere una gara “Internazionale” ma c’è qualcosina in più, poco prima si era parlato di una vettura WRC anche per l’italiano Luca Pedersoli, il pilota da noi contattato ci ha lasciato un laconico “No comment”, insomma nessuna conferma e nessuna smentita e sui social e forum, alcuni danno per certa la presenza del pilota bresciano su una quarta vettura Hyundai i20 WRC “Plus”.

Hyundai annuncia: “Al Rally di Alba (31 luglio-2 agosto), due i20 Coupe WRC ufficiali saranno in azione con Pierre-Louis Loubet che guiderà un’auto WRC – clienti. Craig BreenJari Huttunen gareggeranno anche loro su due i20 R5″. Dunque mancano ancora due nomi, e che nomi, nello scacchiere coreano. Uno dei due dovrebbe essere lo spagnolo Dani Sordo, impegnato la settimana prima al Rally di Roma, per lo spagnolo si prospetta una settimana di ferie rallystiche sugli asfalti italiani, come lo scorso anno Hyundai si presenta in forze nella cittadina piemontese e ne approfitterà per assaggiare anche gli asfalti laziali, che capitano proprio la settimana prima del Rally di Alba, oltre allo spagnolo ci potrebbe essere il ritorno del marziano Sebastien Loeb, il pluricampione si era trovato magnificamente ad Alba e conoscendo, parte del percorso, potrebbe concedere il bis. Le altre due opzioni sono altrettanto squisite e potrebbero vedere o il belga Thierry Neuville oppure Ott Tanak, quest’ultima ipotesi è la meno plausibile visto che la settimana successiva ad Alba, Ott correrà sugli sterrati di casa in Estonia, proprio insieme al belga Neuville (che però potrebbe prima assaggiare l’italico asfalto).

Comunque vada sarà un successo, visto il ricco carnet proposto. Ad Alba ci saranno nuovamente le vetture “Plus”, che abbiamo tanto desiderato lo scorso anno e  ringraziamo chi le ha ammesse alla manifestazione cambiando i regolamenti ed un enorme grazie ad Andrea Adamo per viziarci cosi bene.

Dunque tre tipologie di Rally tra i noccioli piemontesi, le fantastiche WRC Plus, la gara del campionato italiano WRC, dove Simone Miele su Citroen DS3 WRC, ha garantito la presenza, ed infine il campionato CRZ a massimo coefficiente, per chi punta alla zona.

Ma siamo solo all’inizio e solo questo presumiamo di conoscere, poi arriveranno i vari iscritti per le 4 gare di CI WRC (Alba sarà la prima) ed i locali a contendersi il “mundialito”. Come sapete il “mundialito” c’è in ogni gara di provincia, chi vince ha diritto di parola per tutta la stagione (prendetela col il sorriso). Alba sta cambiando significato anche a questo termine, perchè la manifestazione sembra più rassomigliare ad un vero e proprio mondiale e la curiosità di vedere quale pilota succederà a Loeb nell’albo d’oro è tanta.

Concludiamo nella speranza di vedere anche qualche pilota italiano sulle “muscolose” WRC “plus” un’occasione quasi unica per potersi confrontare con il meglio del rallysmo mondiale e non solo.

 

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