Toyota Gazoo Racing termina anzitempo lo sviluppo della nuova Yaris WRC, attesa sui campi gara mondiali a partire dalla prossima stagione.

La squadra giappo-finlandese, tramite un breve messaggio su Twitter, ha confermato i rumors che si erano diffusi nei giorni precedenti, rinunciando così a schierare nel 2021 la nuova vettura il cui sviluppo è stato molto rallentato dalla pandemia Covid-19.

La GR Yaris WRC, basata sul modello di serie da poco lanciato da Toyota, diventa quindi la seconda WRC Plus che non vedrà mai la luce. Se la Volkswagen Polo GTI WRC fu fermata dallo scandalo Dieselgate, questa volta è il Coronavirus ad aver messo fine alla sua carriera ancora prima che cominciasse. Non possiamo poi dimenticarci della Citroen C3 WRC, ufficialmente “pensionata” da Ogier, ufficiosamente abbandonata per palesi carenze di prestazioni.

Toyota sfrutterà i dati raccolti durante i test svolti con questa vettura per migliorare l’attuale Yaris, confermata fino al termine della stagione 2021, e per lo sviluppo della nuova vettura 2022, anno della rivoluzione ibrida.

Proprio in quest’ottica, sono ripresi i test in Finlandia in previsione della ripartenza del mondiale, con alla guida Kalle Rovanpera, mentre Tommi Makinen lavora sottotraccia nella speranza di riottenere la conferma di Sebastien Ogier, almeno per un’altra stagione.

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