Atmosphere

Il FIA ERC ha cambiato l’assegnazione dei punteggi per il campionato 2020. Da questa stagione andranno a punti i migliori quindici piloti di ogni rally. Modificato anche il criterio dei punteggi per le classifiche delle singole giornate di rally. Da quest’anno i migliori cinque di ogni giornata andranno a punti a differenza di quanto visto nel 2019 dove erano i migliori sette a prendere punti bonus. Qui sotto una piccola sintesi dei cambiamenti:

Punti classifica finale Rally
Prima posizione = 30 punti
Seconda posizione = 24
Terza posizione = 21
Quarta posizione = 19
Quinta posizione = 17
Sesta posizione = 15
Settima posizione = 13
Ottava posizione = 11
Nona posizione = 9
Decima posizione = 7
Undicesima posizione = 5
Dodicesima posizione = 4
Tredicesima posizione = 3
Quattordicesima posizione = 2
Quindicesima posizione = 1

Punteggi Bonus – assegnati al termine di ogni giornata di rally
Prima posizione = 5 punti
Seconda posizione = 4
Terza posizione = 3
Quarta posizione = 2
Quinta posizione = 1

DOVE ERAVAMO RIMASTI

Ma le novità non riguardano solo i piccoli cambiamenti fatti per l’assegnazione dei punteggi. Il Covid-19 aveva fermato proprio sul più bello il campionato europeo che nel 2020 si riproponeva più interessante che mai. Per fortuna i danni economici provocati dalla pandemia non sembrano aver danneggiato più di tanto la stagione 2020.

Filip Mares in azione al Rally di Roma (Photo Gregory Lenormand / DPPI)

Proviamo a fare dunque un riassunto sulle novità più interessanti a livello di equipaggi. Partendo da Alexey Lukyanuk, “the russian rocket” correrà con lo stesso team e la stessa vettura dello scorso campionato ma a dettargli le note ci sarà il nuovo navigatore Dmitry Eremeev che prende il posto del campione Alexey Arnautov. Roma sarà un test difficile per l’equipaggio russo da questo punto di vista. Il compagno di squadra di Lukyanuk sarà il tedesco Marijan Griebel che viene da un 2019 abbastanza deludente. I campioni Junior Filip Mares e Efren Llarena saranno della partita, lo spagnolo debutterà sulla Citroen C3 R5. Il marchio MRF Tyres punta tantissimo sullo sviluppo dei propri pneumatici da rally: Craig Breen ed Emil Lindholm sono i portacolori del marchio indiano che vorrà avere dei riscontri importanti e possibilmente la vittoria del campionato europeo. Callum Devine, la speranza dell’Irlanda rallystica; la federazione irlandese punta decisamente su di lui, il ragazzo correrà a bordo di una Hyundai i20 R5. Correrà e lo farà per vincere anche Simone Tempestini che vuole impressionare sulla nuova vettura. A Roma avverrà il debutto nell’Europeo per le nuovissime Rally4, in particolare la Ford Fiesta Rally4 e la Peugeot 208 Rally4. Una bella sfida che vedrà protagonisti piloti giovani ma di spicco quali Dennis Radstrom, Ken Torn, Pedro Antunes ma anche i nostri Marco Pollara e la Rachele Somaschini che combatterà per gli onori del Femminile Ladies Trophy. Ad “ornare” il Rally della Capitale ci saranno infine nomi internazionali di spicco quali Adrien Fourmaux, pilota ufficiale M-Sport per il WRC2, il talento Oliver Solberg e bisognerà fare attenzione anche allo sloveno Bostjan Avbelj il cui nome forse dice poco ai più ma questo ragazzo nonostante la poca esperienza nei rally sta impressionando l’ambiente. E infine oltre loro, tutti i big del campionato nostrano: Crugnola, Basso, De Tommaso, Scandola e tutti gli altri capaci di potersi ritagliare un ruolo da protagonista. Il campione ERC Chris Ingram ha additato Andrea Crugnola come il favorito assoluto per la vittoria del Rally. E noi siamo convinti che per le posizioni di vertice i nostri si faranno sentire, magari con qualche bella sorpresa.

Copyright © Rally.it: puoi ripubblicare i contenuti di questo articolo solo parzialmente e solo inserendo un link al post originale.