Occhio a Di Pietro

Al Rally Lana non è passata inosservata la prestazione di Gabriel Di Pietro, giovanissimo piemontese, al debutto nei Rally.

Il 18enne, navigato dall’esperto Diego Esposito, ha corso con la Peugeot 208 R2 difendendo i colori della Twister corse. La sua è stata una gara via via sempre più convincente, arrestata, purtroppo, con un amaro ritiro, dovuto ad una toccata, sull’ultima prova speciale.

Abbiamo contattato il ragazzo di Domodossola per alcune considerazioni sulla gara e sui prossimi impegni.

Come arrivi nei Rally?

“Ho corso con i Kart dall’età di 5 anni poi sono passato all’autocross negli ultimi 5 anni dal 2015 allo scorso anno. La mia grande passione sono i Rally. In questa zona del verbano i Rally sono molti sentiti ed io sono nato a … pane e Rally delle Valli Ossolane”.

Ciao Gabriel com’è andata la gara del Lana?

“Stavamo andando bene, nonostante Sabato sera abbiamo dovuto fare manovra, in entrambi i giri, essendoci girati su un tornante della Rosazza, perdendo secondi preziosi. Domenica abbiamo migliorato il passo con l’obiettivo di prendere meno di 1 secondo al chilometro dal duo Caffoni/Tondina e stavamo riuscendo nell’impresa. Ci spiace non essere arrivati, era il nostro obiettivo, non abbiamo presi rischi  e avevamo del margine ma ci spiace sia finita in maniera anticipata”.

Ti vedremo nuovamente in azione a breve?

” E’ mia intenzione fare tutto il CRZ di zona per cui dopo il Lana dovremmo fare il Rally di Alba. Oltre al Campionato Rally di Zona ci siamo iscritti all’R Italian Trophy e ci dispiace molto non poter prendere punti nel campionato e nella serie dove noi siamo iscritti con la R2″.

Al momento del ritiro Gabriel e Diego erano in 18° posizione assoluta e terzi di classe R2, dietro a Caffoni e Tondina, un risultato sorprendente se si considera l’inesperienza rallystica del ragazzo che è salito sulla Peugeot 208 R2 solo nella giornata di Sabato mattina. Non ci resta che vederlo all’opera ad Alba ma questo ragazzo sembra davvero interessante.

Cameracar Rally Lana

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