Partivano con i favori del pronostico ma con una vettura tutta nuova, anche se testata, così Paolo Andreucci ed Anna Andreussi hanno debuttato sulla nuova Peugeot 208 Rally4 della F.P.F. Sport vincendo, non solo la loro classe di riferimento (la R2) ma aggiudicandosi il primo posto tra le vetture due ruote motrici e conquistando un 14° posto assoluto.

“Rientrare nel campionato italiano rally e farlo nella gara di casa a bordo della vettura di casa PSA, è stato molto piacevole per noi – ha dichiarato Paolo Andreucci -. C’erano grandi aspettative per questo rientro, il piacere di rimetterci in gioco in mezzo a tanti giovani che volevano confrontarsi con noi, ma grazie all’ottima vettura messa a disposizione dal FPF Sport ed alle gomme Pirelli, siamo riusciti a condurre una gara regolare e senza errori. Nel corso del primo giro abbiamo riscontrato solo un piccolo problema di surriscaldamento nella prova speciale Tereglio 2, risolto poi in assistenza. Con Anna il feeling in macchina è quello di sempre, sembra non esserci mai fermati. La nuova Peugeot Rally4 è molto performante, abbiamo trovato molto sporco in gara, non solo perché partivamo con il numero 32, ma perché davanti avevano tagliato un po’ dappertutto, secondo me anche dove in alcuni tratti non era necessario. Abbiamo voluto condurre una gara senza prenderci troppi rischi, anche per evitare forature alle nostre Pirelli, che ci avrebbero attardato. Con le gomme ci siamo trovati sin da subito, così come con le regolazioni della nostra Peugeot, anche grazie ai test svolti prima del Valtiberina. Peccato non aver trovato in prova il pubblico di sempre, ma purtroppo in questo momento siamo costretti a queste rigide regole per il contenimento del Covid 19. Apprezzo comunque lo sforzo fatto dalla Federazione e dagli organizzatori, per raggiungere il pubblico tramite tv e social. Anche noi, con le nostre dirette in assistenza e con i video delle ps, oltre che con le foto, proviamo a renderli partecipi il più possibile.”

Paolo e Anna sono partiti determinati, vincendo le prime 4 prove speciali e scavando un solco netto con i rivali del due ruote motrici, con Griso (Fiesta), Lucchesi (208) e Targon (Clio S1600) tra i più combattivi.

Dopo la bella (e fortunata) vittoria al Valtiberina, un’altro successo per il 55enne garfagnino che resta pilota di riferimento in Italia. La stagione 2020 lo vedrà in questo fine settimana al via al Rally San Marino, impegnato a mantenere la prima posizione di campionato, questa volta sulla Citroen C3 R5, mentre a metà Settembre Ucci-Ussi voleranno in Sicilia per la seconda gara sulla piccola Peugeot 208 Rally4, impegnati a rincorrere il titolo in R2 visto la loro assenza al Rally di Roma.

Certo il Rally del Ciocco non è il terreno adatto per sfidare il pluricampione Ucci ma restiamo fiduciosi che prima o poi arrivi un giovane avversario in grado di batterlo…ops impensierirlo.

 

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