Squadra che vince non si cambia. Non ha vinto la Dakar Mathieu Serradori ma la sua è stata una gara di tutto rispetto in Arabia Saudita. A bordo del buggy Century CR6 il francese in coppia con il bravo Lurquin si è fatto spazio in top10 chiudendo con un prestigioso ottavo posto assoluto. Risultato condito da un’importante prestazione sull’ottava tappa dove ha centrato il successo assoluto. Una vittoria di tappa che non testimonia solo un singolo exploit perché Serradori è andato davvero forte nella Dakar 2020 stampando più volte tempi nella top5. E nemmeno un insabbiamento sulla nona prova lo ha fermato. Nel 2021 l’obiettivo sarà quello di migliorarsi ancora.
Il suo nome potrebbe essere nuovo ai più, ma i fan che seguono i rally raid sanno bene chi è Mathieu Serradori. Il francese dopo un parentesi in moto ha iniziato a correre con i buggy facendosi notare nell’Africa Eco Race. I duri sforzi gli sono valsi la vittoria nell’edizione 2018 battendo dopo una lotta serrata il ben più esperto e già Campione di rally raid Vladimir Vasilyev. Dal 2019 il passaggio nella più prestigiosa Dakar dove dopo appena due anni sono già arrivati risultati degni di nota. Il talento di Serradori si è confermato anche in altri Raid mondiali come il Rally del Marocco che il francese aveva chiuso a podio nel 2019 prima di una squalifica per motivi tecnici relativi al mezzo.
Per fare bene alla Dakar però bisogna avere dietro una squadra preparata. Serradori correrà ancora per il suo team nel 2021. La sua squadra è sempre più preparata e nella prossima Dakar schiererà ben tre buggy Century CR6. Due dei nuovi verranno affidati allo stesso Serradori e al debuttante Alexandre Leroy. Ci sarà un CR6 versione 2019 invece per Jean Remy Bergounhe, anche quest’ultimo bella rivelazione e 18° assoluto quest’anno alla Dakar in coppia con l’ex motociclista Jean Brucy.
Serradori e il suo team utilizzeranno ancora i competitivi Buggy della Century. I potenti mezzi sono realizzati e prodotti dalla Century Racing, un piccolo team sudafricano che dopo l’ottimo risultato nella Dakar 2020 si è messo ben in vista. I Buggy preparati dal team sono i nuovissimi CR6, molto apprezzabili anche esteticamente. Sotto il cofano montano un 7.8 V8 Chevy, motore comunemente utilizzato per i raid per le ottime prestazioni e la grande affidabilità. La vettura è sembrata davvero capace di poter ambire alla top5, vedremo se il 2021 sarà l’anno della definitiva consacrazione per macchina e pilota.
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