E sono due! Oliver Solberg si conferma per il secondo anno consecutivo il padrone del Rally Liepaja. Il figlio d’arte, accompagnato alle note da Aaron Johnston, fa suo il secondo appuntamento del Campionato Europeo Rally.

Il giovane talento classe 2001 conclude la gara davanti alla Citroen C3 R5 dell’ex pilota mondiale Mads Ostberg, Alexey Lukyanuk completa il podio della gara.

Solberg, partito questa mattina con 10″ di vantaggio da gestire nei confronti di Ostberg, è riuscito ad incrementare il proprio margine nel corso del primo giro di prove di questa mattina, vincendo due delle tre PS in programma. Un margine di 22,4″ che gli permetteva di guardare con ottimismo alla parte conclusiva della gara, o almeno così si pensava.

Durante la speciale numero 8 infatti, la Volkswagen Polo R5 del figlio dell’iridato 2003, ha cominciato ad accusare problemi al motore, mettendo a rischio il prosieguo della gara del norvegese. Sono 5,3 i secondi persi nei confronti del suo immediato inseguitore Ostberg, ma fortunatamente per lui il problema al propulsore si è risolto da solo, permettendogli di aggiudicarsi le successive due speciali e la vittoria finale, con 20,1″ di margine nei confronti dell’ex pilota Ford e Citroen WRC.

Alle spalle di Lukyanuk, ecco la Skoda Fabia di Eerik Pietarinen, bravo e fortunato ad approfittare della foratura di Craig Breen durante la settima speciale. Il pilota Hyundai ha vivacizzato l’ultima parte di gara, recuperando immediatamente il quinto posto nei confronti del compagno di gomma Emil Lindholm ma commettendo qualche sbavatura di troppo nelle speciali successive. Il finlandese si è avvicinato moltissimo a Breen, ma non è stato in grado di sopravanzarlo, terminando la propria gara a 1,8″ dall’irlandese.

Gregoire Munster chiude la gara al settimo posto assoluto su Hyundai I20 R5, mentre Heikkila (Skoda), Llarena e Johnston su Citroen C3 R5 chiudono la Top Ten. L’ungherese Tibor Erdi è il migliore in ERC2, mentre in ERC3 Ken Torn vince la sfida nei confronti di Denis Radstrom. Ritirato Martin Sesks nel corso della penultima speciale quando era leader di classe, per problemi al radiatore sulla sua Ford Fiesta Rally4.

Migliore degli italiani è Alberto Battistoli, 18esimo su Skoda Fabia R5. 29esima posizione finale per Zelindo Melegari su Subaru, penultima Rachele Somaschini su Peugeot 208 Rally4.

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