Si sono finalmente riaccesi i motori anche in Puglia con il Rally Porta del Gargano, giunto alla sua decima edizione. Molti dei 71 equipaggi iscritti – di cui ben 17 R5 – provenivano da fuori regione, fatto che ha testimoniato quanto la gara organizzata dalla ASD Piloti Sipontini sia ormai un riferimento per i piloti del centro-sud Italia. Il secondo dei tre appuntamenti validi per la Coppa Rally di 7° Zona prevedeva tre passaggi sulla PS “Macchia” di 9,6 km ed altrettanti sulla PS “Gargano” lunga 9 km, per un totale di 55,80 km di tratti cronometrati, con partenza ed arrivo presso il Palazzo di Città a Foggia.

Protagonisti attesissimi non potevano che essere il beniamino di casa Giuseppe Bergantino ed il frusinate Andrea Minchella, che questa volta si sono scambiati le posizioni finali rispetto all’edizione 2019. Minchella ha infatti costruito la sua vittoria specialmente sulla PS “Macchia”, chiudendo con due scratch all’attivo e collezionando un tris di secondi posti sulla PS “Gargano”, terreno di conquista per Bergantino che si è imposto in tutte e tre i passaggi. Il pilota di Manfredonia ha però dimostrato di non digerire l’altra prova speciale accusando sempre distacchi significativi dal suo rivale, cosa che ha complessivamente spostato l’ago della bilancia a favore del driver frusinate.

Inizialmente c’è anche stato l’acuto da parte di Pietro Azzarone, che ha vinto la PS1 ed è rimasto al comando fino alla PS3; poi alcuni problemi di gomme ed il cedimento del semiasse posteriore nel finale non hanno permesso al pilota foggiano di mantenersi sullo stesso ritmo, concludendo comunque con un’ottima terza piazza assoluta.

Da rimarcare il dominio della Skoda Fabia R5 che ha monopolizzato non solo il podio, ma addirittura tutta l’intera top ten. Ai piedi del podio troviamo quella di Carmine Tribuzio, che dà seguito al secondo posto nella prima gara di CRZ a Roma, dimostratosi ancora una volta veloce e concreto.

Quinta posizione per Gianluca D’Alto (sul podio lo scorso anno) mantenuta costantemente per tutta la giornata nonostante il tallonamento incessante da parte di Domenico Erbetta, sesto alla fine e poco distante dal pilota campano.

Maurizio di Gesù conferma anche in Puglia il settimo posto ottenuto nella precedente gara giungendo davanti a Vincenzo Troiano, buon ottavo per un pilota che mette casco e tuta una volta o poco più all’anno. Nono posto per Bartolomeo Solitro, in crescendo dopo che aveva chiuso il primo giro di prove dodicesimo, davanti a Vincenzo Tortorici che chiude la top ten.

Troiano-Ceccarelli vincono la classe S1600 con la Renault Clio e sono dodicesimi assoluti (primo equipaggio non R5 nella generale) mentre Forte-Fiorito – Peugeot 207 – portano al traguardo l’unica auto di classe S2000. In classe R2B Pisacane-Potera superano tutti gli altri avversari con la loro Peugeot 208,  in R3C il trofeo di classe è per Di Giovanni-Maini. Miccoli-Manco primeggiano in gruppo A su di una Renault Clio Williams, imitati da Liguori-Iscaro in gruppo N (Renault Clio N3).

CLASSIFICA ASSOLUTA: (Tutti su Skoda Fabia R5)

  1. Minchella-Potenza in 34’43.3
  2. Bergantino-Di Vincenzo +9.6
  3. Azzarone-Sansone +21.0
  4. Tribuzio-Cipriani +54.0
  5. D’Alto-Liburdi +1:15.3
  6. Erbetta-Silvaggi +1:24.9
  7. Di Gesù-Sorano +1:36.7
  8. Troiano-Decembrino +1:45.0
  9. Solitro-Porzio +1:48.1
  10. Tortorici-Cotrufo +2:26.0

 

Articolo a cura di Christian Ghelfi

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