(Foto: Bahrain Rally Xtreme)

Buona la prima per il BRX T1. Il prototipo di Gruppo T1 preparato dalla Prodrive è stato messo alla frusta nei primi test condotti dai piloti Sébastien Loeb e Nani Roma. Entrambi hanno testato la vettura nei pressi di Millbrook, in Inghilterra. Ovviamente questi primi test non hanno riprodotto fedelmente il terreno e le condizioni della Dakar, ma sono stati utili per ricavare le prime impressioni sul mezzo e fare uno shakedown per valutarne l’affidabilità iniziale. Esame superato a pieni voti stando ai commenti dei piloti.

“Ho fatto del mio meglio per provare a romperlo, ma ho fallito” ha ammesso uno scherzoso Nani Roma che ha parlato molto bene del BRX: “Qualsiasi pilota può dirlo, scopri subito se il mezzo è competitivo dopo pochi chilometri. Per me è stato un test molto positivo: dai freni alla manovrabilità e anche motore e sospensioni”.

Molto soddisfatto anche Sébastien Loeb che messosi alle spalle il capitolo Hyundai nel WRC, si è subito buttato nuovamente nei Raid con obiettivo Dakar 2021. L’alsaziano è rimasto subito ben impressionato: “Mi sono subito accorto dell’ottimo bilanciamento della vettura e del gran motore! Persino sul bagnato, con pochissimo grip, mi è sembrata davvero facile da controllare e sono sicuro che con i prossimi test riusciremo a sviluppare al massimo il suo potenziale”.

Dunque se il buongiorno si vede dal mattino, per il BRX T1 ci sono ottime possibilità di poter sorprendere e candidarsi ad ruolo da protagonista nella prossima edizione della Dakar in Arabia Saudita. Ma per il team a Novembre ci saranno altri test importanti. La vettura verrà condotta in Medio Oriente sui terreni duri e rocciosi e soprattutto su sabbia e dune dove verrà affinato il set up che poi verrà utilizzato in condizioni da gara. C’è ancora molto da fare per tutto il team e per i piloti ma le prime indicazioni sono molto positive per il 4×4 di Prodrive!

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