Si sta svolgendo, in Portogallo, la terza prova di campionato europeo, il Fafe Montelongo, per la prima volta in un campionato continentale.

La gara lusitana tra conferme e sorprese ci riconsegna un Lukyanuk in grande spolvero, con il nuovo copilota Eremeev imprendibili sulla Citroen C3 R5 sul primo giro di prove, dove hanno vinto i primi tre tratti cronometrati. La prima sorpresa è arrivata dal giovane Emil Lindholm, partito forte ma con problemi ai freni sulla ps 2 e poi definitivamente fuori sulla 3, quando era oramai nono. Per fermare il russo ci si è messo Craig Breen (Hyundai i20) vincitore della ps 4, un tentativo durato poco visto che Lukyanuk ha poi rivinto le ps 5 e 6. Per l’irlandese la gara è finita sulla ps 8, con la perdita di una ruota, era 5°.

Bravo lo spagnolo Ares (Hyundai i20 R5) ora secondo assoluto a 38″3 da Lukyanuk e vincitore della ps 7, erano proprio gli spagnoli ed il francese Bonato le mine vaganti di questa gara che potevano interferire con chi il campionato lo fa interamente.

Dopo l’incidente nello “shake” di ieri, oggi il giovane Oliver Solberg ha riscontrato problemi al motore ed è ultimo in classifica con a 16′ dalla vetta.

Tra quelli bravi segnaliamo la Hyundai i20 del lussemburghese Gregoire Munster, vincitore dell’ultima ps, la #9. Ora è 4° assoluto a 1’13” ed il campione francese Bonato, terzo assoluto su Citroen C3 a 38″7 dalla vetta e separato da soli 4 decimi dal secondo posto.

Dalla quarta alla decima posizione ci possono essere ancora cambiamenti con Llarena (C3), Hercizig (Polo), Marczyk (Fabia), Dinkel (Fabia), Cais (Fiesta) e Devine (i20).

Domani altre 9 prove speciali, sempre tre da ripetere e se il russo continuerà a non commettere errori sarà dura batterlo ma i Rally terminano sul palco d’arrivo ed Ares e Bonato possono rientrare con una buona dose di coraggio e consapevolezza.

Capitolo Italia. Fuori Melegari-Bonato (Alpine A110), il pilota reggiano si è ritirato sulla ps 6, quando era 28° assoluto e primo in RGT. Attualmente restano solo Mabellini-Arena (124 Abarth) 26° e Gobbin-Cervi (124 Abarth) 30°.

Copyright © Rally.it: puoi ripubblicare i contenuti di questo articolo solo parzialmente e solo inserendo un link al post originale.