Il Tuscan Rally deciderà, ancora una volta, il titolo di campione italiano Rally 2020 e grazie al coefficiente 1,5 permetterà la sfida a due potenziali campioni.

Basso 49 e Crugnola 45 sono, nell’ordine, i favoriti mentre non vedremo in azione Stefano Albertini e Alessandro Re, anche loro tra i primi 5 della classifica assoluta.

Basso-Granai su VW Polo R5, oltre ad essere i logici favoriti per il titolo sono i seri pretendenti alla vittoria della gara toscana, che li videro trionfare nel 2019 dopo una gara con mille colpi di scena e polemiche. A rendergli il compito arduo saranno Crugnola-Ometto sulla Citroen C3 R5, secondi lo scorso anno, che hanno l’ultima possibilità dopo l’annullamento del Sanremo. Per il varesino i calcoli sono pochi se non quello di vincere.

Oltre agli sfidanti del CIR occorre dare un’occhiata alla lotta per il titolo terra dove Paolo Andreucci, probabilmente, dovrà lasciare la lotta ad altri. Il toscano, leader con 40 punti, al Tuscan correrà con Anna Andreussi ma sulla “piccola” Peugeot 208 Rally4 e non potrà prendere punti per il campionato terra. Per Campedelli-Farnocchia, su VW Polo (attualmente a quota 36) il sorpasso sembra imminente, il romagnolo in virtù del campionato terra potrebbe “accontentarsi” ed evitare di intromettersi nella lotta per la vittoria.

Costenaro-Bardini ed il boliviano Bulacia-Der Ohannesian, entrambi su Skoda Fabia R5, potrebbero inserirsi clamorosamente anche grazie al gioco degli scarti, che li favorirebbe. Inoltre Bulacia, al pari di Basso, Crugnola e Campedelli è uno dei 5 grandi favoriti alla vittoria assoluta.

Il quinto a poter vincere è Emil Lindholm, con Korhonen, sulla Skoda Fabia R5 che vuole prendere la vittoria dopo lo sfortunato adriatico e, grazie ad un numero di partenza elevato, troverebbe strade “pulite”.

Possibili sorprese: Scattolon-Bernacchini (Skoda Fabia R5), Cairoli-Tomasi (Hyundai i20 R5) il campione di motocross ha bene impressionato la scorsa annata, J.B. Franceschi-Haut Labourdette (Skoda Fabia R5). Da seguire la sfida al femminile su Citroen C3 R5 tra Tamara Molinaro e Rachele Somaschini e Patrizia Persosino su Skoda Fabia R5.

Tra le due ruote motrici lotta aperta con: Campanaro (Fiesta), Casella (208 R2), Andreucci (208 Rally4) e Nicelli (208 R2) a giocarsi il titolo.

Tra gli Junior, tutti a bordo delle piccole Ford Fiesta, a contendersi l’ambito premio saranno: Mazzocchi, Vita, Rosso e Cogni.

La gara non vedrà la partecipazione delle auto storiche.

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