Torna alla vittoria Manuel Sossella e per la prima volta nella sua carriera lo fa a bordo di una vettura di classe R5.

La gara che ha visto vincere il pilota veneto è la 29° edizione del Rally città di Schio, gara che lo vedeva partire con l’impegnativo #1 sulle portiere.

Sossella-Nodari, a bordo della Skoda Fabia R5 Evo hanno avuto in Oriella-Tomassini , anche loro sulla Skoda Fabia, due avversari davvero ostici.

Le prove erano Monte di Malo e S. Caterina da ripetere tre volte. Mattatore del primo giro proprio Oriella, che vincendole entrambe si trova al comando del primo giro con 4″4 su Sossella e 8″8 su Battaglin (Peugeot 208 R5).

Il secondo giro è decisivo. Manuel vince entrambi i passaggi ma sulla ps 4 arriva il ritiro di Oriella che di fatto consegna la gara al vicentino.

Dopo 4 prove Sossella ha un vantaggio di 11″9 su Battaglin (Peugeot) e 19″2 su Bondioni (VW Polo).

E’ Ilario Bondioni, con la D’Ambrosio ad aggiudicarsi la ps 5 e cercare di agguantare la seconda posizione. Sossella domina l’ultima prova davanti a Bondioni e Battaglin.

Sossella va a scrivere per la prima volta il proprio nome nell’albo di Schio. Bene anche Battaglin-Pagliarini, secondi sulla 208 R5 a 25″9, terzo Bondioni-D’Ambrosio sulla Polo a 28″5, poi troviamo Griso (Ford Fiesta) e Bianco (Fabia).

Nono assoluto e primo tra le S1600 il francese Cyril Audirac, con Jessica James, sulla Renault Clio, che vince tra le due ruote motrici. 14° Dal Ponte (Clio A7), 18° Fiorese (Mitsu R4), 19° Prodan (Fiesta R2), 21° Sentinelli (Saxo K10), 25° Bianco (Mitsu N4), 26° Bennati (106 A6), 30° Panato (207 S2000), 33° Sassolino (Clio N3).

 

 

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