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Ad una settimana dal via del Rallye Monte-Carlo, il primo lampo ce lo regala Thierry Neuville, che con un colpo di spugna cancella 10 anni di ricordi, grandi successi ed altrettante delusioni: Nicolas Gilsoul non sarà più il suo navigatore.

Una decisione improvvisa, choccante, che mette la parola fine su un rapporto che in tanti avrebbero scommesso non si sarebbe mai consumato. Due persone diametralmente opposte, come lo sono un’altra coppia che popola il WRC, quella composta da Sebastien Ogier e Julien Ingrassia, ma uniti da un obiettivo comune: la rincorsa a quel titolo WRC più volte sfiorato ma mai raggiunto.

La domanda che addetti ai lavori e non si sono posti è una sola soltanto: perché? E soprattutto, perché proprio ora, dopo aver già completato i test pre-Monte ed aver addirittura girato alcuni spot promozionali per Hyundai?

NEUVILLE RISPONDE – A giustificare la scelta ci ha provato Thierry, incalzato sull’argomento da RTBF.be. Neuville ha dichiarato che la fine del rapporto tra lui e Gilsoul è un affare estremamente personale che non ha nulla a che vedere con l’aspetto sportivo. Un accordo mancato tra i due, che ha posto Neuville in una situazione di stallo in attesa di una decisione di Nicolas e con il concreto rischio di ritrovarsi senza copilota a pochi giorni dal via della prima gara della stagione. Vista la situazione d’impasse che si era creata, il pilota, in accordo con Hyundai, ha deciso di concludere le trattative ed accordarsi con Martin Wydaeghe, non nuovo all’ambiente coreano. Le tempistiche di questo strappo tra i due, avvenuto a pochi giorni dai test pre-Montecarlo, rafforzerebbe la tesi esposta da Neuville, secondo il quale la volontà di dire basta sarebbe tutta sulle spalle di Nico.

GILSOUL SORPRESODiametralmente opposto il pensiero dell’ormai ex navigatore, primo ad esporsi sull’argomento dopo il post apparso sui canali social di Neuville questa mattina. A differenza di quanto dichiarato dal suo ex compagno di vettura, questo divorzio dipenderebbe esclusivamente da una scelta di Thierry, dichiarazione che Neuville ha poi smentito ai microfoni dei colleghi belgi, mettendo ancora di più in evidenza come qualcosa tra i due si fosse rotto definitivamente, nonostante le apparenze di facciata.

Nicolas, dopo un pomeriggio di silenzio, ha poi rilasciato un comunicato con il quale ha ricordato i bei momenti ed i successi vissuti insieme a Neuville, augurandogli ogni fortuna per il futuro e manifestando la volontà di tornare presto sul sedile di destra al fianco di un nuovo pilota.

In tutto questo, Hyundai Motorsport ha taciuto completamente sull’argomento, non esponendosi sulle decisioni, comunque personali, del loro equipaggio.

Dopo 13 vittorie iridate, 43 podi e 245 prove speciali vinte insieme, termina uno dei binomi più conosciuti del rallysmo recente, ma rimangono molte ombre su una telenovela che rischia di diventare argomento di forte discussione nel corso della prima gara del mondiale.

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