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Al Sanremo Pellè gioca ancora in difesa

Il secondo atto stagionale del Campionato Italiano Rally bussa ormai alla porta, in arrivo nel fine settimana dell’edizione numero sessantotto del Rally di Sanremo.
Una delle gare tricolori con maggior storia mondiale, forse seconda solamente alla Targa Florio, è pronta ad accogliere i protagonisti della carovana tricolore e tra questi anche Roberto Pellè, impegnato in una trasferta nella quale si troverà costretto a stringere ancora di denti.
L’atteso arrivo della nuova Suzuki Swift in versione ibrida è previsto, per il pilota di Trento, a partire dal prossimo appuntamento ma, per evitare di bruciarsi anticipatamente nel gioco degli scarti, l’esserci sulla riviera ligure è sostanzialmente un obbligo così il portacolori di Destra 4 Squadra Corse sarà chiamato, assieme a Giulia Luraschi, a giocare una partita tutta in difesa.

“La preparazione della nuova vettura ibrida procede molto bene” – racconta Pellè – “ma, purtroppo, non potremo averla a disposizione prima del Targa Florio. Abbiamo preferito saltare Sanremo per non presentarci con una vettura nuova e senza test quindi correremo nuovamente con la nostra R1 aspirata. Abbiamo visto tutti, al Ciocco, quanto queste nuove ibride siano nettamente superiori rispetto alle vetture tradizionali e ci aspettiamo che qui, a Sanremo, la musica non cambi. Avevamo anche ipotizzato di saltarlo ma non vogliamo sprecare degli scarti che potrebbero rivelarsi utili durante la stagione. Per questo motivo saremo al via e cercheremo di lottare per essere più in alto possibile, tra le vetture non ibride.”

Scorrendo la classifica provvisoria della Suzuki Rally Cup, primario obiettivo per la stagione 2021, Pellè figura attualmente all’ottavo posto assoluto, dopo il round del Ciocco, così come la compagna di abitacolo e di vita, Luraschi, nella speciale classifica riservata ai navigatori.
Voltando pagina, passando al Campionato Italiano R1, il trentino viaggia in dodicesima posizione nella generale ed in settima per quanto riguarda la classifica di seconda divisione.

“Il campionato è ancora molto lungo” – sottolinea Pellè – “ed abbiamo disputato soltanto una gara. Qui a Sanremo cercheremo di difenderci al meglio ma siamo certi che, a partire dal Targa Florio, potremo tornare a competere per le posizioni che contano, quelle di vetta in classifica.”

In linea con il format già visto al Ciocco anche il Rally di Sanremo si presenterà ai concorrenti con due frazioni di gara, a partire dalla disputa della prova speciale spettacolo “Bajardo” (2,00 km), da affrontare nel tardo pomeriggio di Sabato 10 Aprile, gustoso aperitivo serale.
La gara vera e propria si svilupperà la Domenica seguente: due le tornate previste sul trittico composto da “San Bartolomeo” (11,97 km), “Colle d’Oggia” (7,89 km) e “Vignai” (14,23 km), con la chiusura affidata alla lunga “Cesio – Carpasio” (20,75 km) sul finale di giornata.

“Cercheremo di fare il meglio possibile” – conclude Pellè – “ma sappiamo che sarà tanto dura.”

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