Si è conclusa la prima gara dell’Extreme E, il campionato riservato ai potentissimi SUV elettrici preparati dalla Spark Racing Technology. Si sono tirate le somme finali oggi nel deserto di Al-Ula dopo i due turni di qualifica del sabato e le prime gare odierne che sono servite a definire punteggi e team partecipanti alla grande finalissima. Possiamo affermare con gran certezza che questa Domenica ha sancito una giornata di grande festa per la serie organizzata da Alejandro Agag che ha riscosso un grandissimo interesse grazie anche all’ottima copertura mediatica messa in campo.

KRISTOFFERSSON E TAYLOR I RE DEL DESERT X-PRIX IN ARABIA

La finalissima ha decretato i primi vincitori dell’Extreme E. La fase di start ancora una volta è stata decisiva ai fini del risultato finale: Kristofferson vs Hansen vs Loeb. Tutti e tre con un background professionistico nei rallycross. Ma a partire a razzo (nel vero senso) è stato ancora una volta lo svedese Kristoffersson che ha preparato al meglio le partenze della giornata di oggi. Pedale a tavoletta, Johann con gran manico e sangue freddo ha superato a gas spalancato le insidie dei primi metri e ha conquistato la tanto agognata prima posizione dopo un bel duello con l’altro svedese in gara. Timmy Hansen, suo grande rivale già nei Rallycross, non ha alzato subito bandiera bianca. Il giovane Timmy ha cercato spazio fra la polvere e ha tenuto duro fino a quando non si è dovuto accodare definitivamente nel polverone alzato dal Suv del team Rosberg. Kristofferson ha alzato ulteriormente il passo fino a giungere con un vantaggio ben oltre i 20″ a traguardo prima del cambio pilota. Ceduto il sedile a Molly Taylor, l’australiana ha continuato a martellare per tutto il giro fino a chiudere la gara con la vittoria della Finale. Un gran risultato per il team Rosberg che si è dimostrato una spanna sopra a tutti gli altri equipaggi dell’Extreme E. Secondo posto a sorpresa per Timmy Hansen e Catie Munnings che hanno fatto meglio di Sébastien Loeb e Cristina Gutierrez. Proprio la Gutierrez stava cercando di ingaggiare un interessante duello con la Munnings ma dopo aver ricucito il gap, la spagnola ha dovuto fare i conti con un sopraggiunto problema al servosterzo, punto debole dei bestioni Odissey 21 elettrici. Poco male alla fine, perché ai punti il team di Hamilton ha chiuso appena dietro alla squadra vincitrice di Nico Rosberg.

Molly Taylor di traverso dopo l’ingresso in uno dei gates disseminati sul tracciato arabo
UN ALTRO BOTTO NEGLI SHOOTOUT

Abbiamo assistito anche alla replica degli Shootout, ovvero la gara per coloro che non si sono qualificati alle “fasi finali” di questo Desert X-Prix. Alla partenza si sono presentati i soli team Cupra e Ganassi. Dopo una prima fase di controllo condotta dal team Cupra e Mattias Ekstrom, la battaglia si è fatta accesa dopo il cambio pilota. Lo specialista dell’off road Kyle LeDuc si è letteralmente lanciato all’attacco della rivale rivale Hurtgen, un po’ in difficoltà, e nel momento di sferrare il colpo ha tamponato violentemente il posteriore del SUV grigio marchiato Cupra mettendo di fatto fine alla sfida nell’ultimo giro. Un inizio disastroso per Ganassi che dopo due incidenti e un problema tecnico non ha trovato pace in questo primo evento. Di certo non si può non dire lo stesso del team Cupra, protagonista nel sabato con il botto della stessa Hurtgen. Peggio ancora è andata al team Veloce Racing che non è riuscito a riparare l’Odissey per la gara di oggi dopo il terribile crash di Sarrazin.

Il clamoroso tamponamento di LeDuc ai danni della Hurtgen
CLASSIFICA DOPO IL PRIMO ROUND

Dopo questa prima gara inaugurale dell’Extreme E a condurre la classifica sono Kristofferson/Taylor che a loro volta danno la leadership nella classifica team alla scuderia condotta da Nico Rosberg. 35 i punti totalizzati dai leader. Staccati di 5 lunghezze Loeb/Gutierrez che hanno portato il team di Hamilton al 2° posto assoluto. Si sono fermati a 28 punti Hansen/Munnings che proprio oggi hanno sopravanzato i portacolori Acciona ovvero Sainz/Sanz che hanno totalizzato 26 punti. Un buon 5° posto per Hispano-Suiza che ha visto Bennett e l’italo spagnola Christine Giampaoli Zonca racimolare ben 20 punti. Più in difficoltà il team Button che alla fine ha chiuso con 17 punti davanti Abt, Ganassi e il fanalino di coda Veloce Racing. Prossimo appuntamento al Lago Rosa, in Senegal il 29 maggio. Noi non vediamo l’ora!

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