Velocissimo, stratosferico. Quando si tratta di dare il meglio Nikolay Gryazin non si tira mai indietro. Il format “accorciato” dell’edizione 2021 del Rally Liepaja ha costretto gli equipaggi in gara ad adottare una strategia improntata sul “full attack”. Gryazin dopo un’ottima qualifica si è assicurato una buona posizione di partenza ma la grande differenza l’ha fatta il talento. Il russo è stato impeccabile a bordo della sua VW Polo GTI R5 e ha mostrato una sintonia perfetta con il suo navigatore Aleksandrov. L’equipaggio della Movisport ha dominato vincendo tutte e quattro le prove della prima giornata.
Craig Breen ed Efren Llarena hanno sfruttato bene le rispettive posizioni di partenza nonostante non abbiano brillato in qualifica (ma a che servono le qualifiche se poi il vantaggio ce l’hanno quelli che partono 25° ??). Infatti questa prima parte di rally presentava delle strade sporchissime con livelli di grip abbastanza scarsi. Partendo molto dietro Breen ha datodat meglio di se e ha portato la Hyundai gommata MRF al 2° posto della classifica pagando solamente 10.6″ al leader. Riuscirà l’irlandese a stare incollato a Gryazin? Lo scopriremo ma è certo che la gara sarà completamente diversa visto che partiranno entrambi più vicini oggi. Stesso discorso per Llarena che insieme alla brava Fernandez ha condotto una bellissima gara. Lo spagnolo però ha il fiato sul collo di Alexey Lukyanuk che con la Citroen C3 Rally2 è appena dietro di 1.2″ e potrebbe trovare il sorpasso. Paga 40″ dalla testa il polacco Marczyk (5°) che però si distingue per concretezza e sulla sua Skoda tiene dietro un arrembante Fabian Kreim, il campione tedesco che ormai dimostra di saper andare forte anche sui difficili sterrati velocissimi della Lettonia. Solo 7° Veiby rallentato da problemi alla sua Hyundai mentre resta da capire la situazione di Andreas Mikkelsen: il norvegese era partito molto bene ma ha ricevuto una penalità di 1′ per essere partito in ritardo sulla PS2 risultando adesso ottavo. Un problema di orario sulla tabella tempi, la direzione sta valutando per annullare la suddetta penalità; staremo a vedere. Buona prestazione per Battistolli (15°) mentre è stato fortemente penalizzato dalla posizione di partenza il buon Umberto Scandola che ha chiuso 19° ma che potrà certamente migliorarsi.
Nell’ERC3 Junior comanda la Fiesta Rally4 del finnico Sami Pajari. Era partito forte il francese Jean-Baptiste Franceschi capace di imprimere un bel ritmo alla gara sulla nuova Clio Rally4. Franceschi però ha timbrato in anticipo beccandosi una penalità di oltre 1′ e ritrovandosi infine 4°. Al momento è Sesks ad inseguire Pajari a 14.2″ mentre il norvegese Nore è 3° sulla Clio Rally4 con 25.5″ da recuperare.
Nel Trofeo Abarth per ora è dominio Polonski mentre nel Trofeo Clio sta sorprendendo il turco Timur. Andrea Mabellini è alle sue spalle ma sarà dura recuperare 36″ di distacco.