Soltanto una foratura in avvio, sulla prima prova speciale, priva il pilota di Zanè di un risultato importante, nella propria crescita, nell’appuntamento trevigiano.

Zanè (VI), 13 Luglio 2021 – Un mattoncino dopo l’altro Paolo Menegatti sta costruendo la propria solidità, con costanza, ed anche al recente Rally della Marca un altro passo di crescita è stato compiuto, seppure la classifica finale possa far pensare in modo ben diverso.
Il pilota di Zanè, impegnato quest’anno nella rincorsa alla Coppa Rally ACI Sport di zona tre, tornava a calcare quel palcoscenico, chiamato Campionato Italiano WRC, che tante soddisfazioni gli ha regalato in passato, alla guida di una Skoda Fabia R5 di MS Munaretto.
Un solo neo ha macchiato una prestazione concreta, nato sulla prima prova speciale.

“Al Venerdì sera abbiamo perso molto tempo” – racconta Menegatti – “per via di un mio errore. All’undicesimo chilometro, della prima prova, abbiamo colpito un antitaglio ed abbiamo forato. Abbiamo percorso circa sei chilometri con una gomma bucata all’anteriore. Che sfortuna.”

Uscito con il quarantottesimo tempo assoluto ed un passivo che rasentava i due minuti Menegatti non si perdeva d’animo e, all’apertura del Sabato con il “Monte Tomba”, staccava un buon decimo assoluto, primo passo verso una rimonta che lo vedeva risalire, a metà giornata, sino alla quattordicesima piazza della generale, dodicesimo di gruppo R e di classe R5.
La seconda tornata confermava i miglioramenti del vicentino, già a partire dal settimo parziale firmato sulla ripetizione del “Monte Tomba”, seguito dall’ottavo sul “Monte Cesen” e dalla conclusione in bellezza con la posizione numero sei sulla conclusiva “Arfanta”.
Un ruolino di marcia molto significativo, per lui e per il compagno di abitacolo, Matteo Gambasin, giunto a Conegliano per festeggiare la sua centesima presenza sul sedile di destra.

“A parte la sventura del Venerdì siamo molto soddisfatti” – aggiunge Menegatti – “perchè, grazie agli insegnamenti dei ragazzi di MS Munaretto, capiamo cosa e dove migliorare. La vettura è stata perfetta ed abbiamo fatto dei passi in avanti davvero importanti. Girare, con costanza, nella top ten assoluta di una gara del CIWRC ci conferma che siamo sulla giusta strada. Quanto bello è stato rivedere i tifosi che si sbracciavano durante le prove speciali. Avrei voluto festeggiare meglio la centesima di Matteo ma sono sicuro che presto saremo al top.”

“La centesima gara” – gli fa eco Gambasin – “è stata quasi un riassunto di questi miei diciassette anni di rally, fatica, impegno e momenti difficili. Paolo è stato bravissimo, continua a progredire con questa Skoda Fabia R5 ed i tempi segnati in gara sono li a testimoniarlo.”

Il tredicesimo posto finale, undicesimo di gruppo R e di classe R5, permettono al portacolori di Jteam di raccogliere importanti punti in terza zona, sia per quanto riguarda la CRZ che per R Italian Trophy, ma soprattutto di rivitalizzare ulteriormente il morale in vista di un Rally San Martino di Castrozza, previsto per metà Settembre, che sarà determinante per la stagione.

Ufficio Stampa: Fabrizio Handel

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