Nonostante sia sola alla sua quarta edizione, il Rally di Salsomaggiore Terme sta riscuotendo un successo come poche altre gare.

Nel 2018 esordì con 122 iscritti in una gara rallyday , l’anno successivo furono 108 con la gara che passò coppa di zona e le storiche al seguito e ben 147 la passata edizione. Un vero successo, da certi versi inspiegabile visto che si corre ai primi di Agosto.

Quest’anno ci sarà un  ulteriore record d’iscritti, nonostante i numeri delle ultime gare stiano tornando alla normalità a Salsomaggiore si dovrebbe stabilire il nuovo record in assoluto della gara e delle moderne.

Con queste premesse ci sarà da divertirsi e con la presenza del doppio vincitore 2019/20 Antonio Rusce, le premesse ci sono tutte.

Rusce-Farnocchia sarà l’equipaggio da battere ed il pilota reggiano correrà sulla Skoda Fabia R5 come negli anni precedenti.

Nonostante il pilota di Rubiera sarà presente al Rally di Roma Capitale, ha assicurato la presenza anche alla gara emiliana.

“Una gara che mi piace, il primo anno l’ho fatta decidendomi all’ultimo minuto, poi avendo vinto mi sono ripresentato e oramai ho iniziato e conoscere ed apprezzare le prove. Mi piacciono le speciali e devo fare i complimenti agli organizzatori per la gara che riescono ad organizzare  e mi ritengo fortunato ad averla vinta due volte perchè c’erano molti bravi piloti in queste ultime edizioni, come  lo scorso anno De Tommaso, pilota talentuoso che si è ritirato quando era al comando “.

Cosa ne pensi delle prove che conosci?

“La prova di Varano è molto veloce, da traiettorie, sembra una prova facile ma su prove veloci come quella si fa la differenza. Personalmente la prova di Varano mi piace tantissimo. La Pellegrino è molto bella con un pezzo in discesa davvero interessante, con il finale allungato”.

Antonio Rusce arriverà a Salsomaggiore dopo aver disputato Casentino e Roma Capitale, gli avversari sono avvertiti e quest’anno saranno davvero tanti.

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