Foto: Wrc.com

Ce l’ha fatta Kalle Rovanpera! Il giovane fenomeno di casa Toyota ha vinto con autorevolezza il Rally di Estonia e ha fatto segnare un nuovo record! Kalle è infatti il più giovane vincitore di un rally del Mondiale Rally WRC con i suoi 20 anni. Abbattuto il precedente record che apparteneva ad un altro finlandese che da quest’anno è anche il nuovo team principal della Toyota: quel Jari Matti Latvala che a 22 anni e 313 giorni vinse nel 2008 il Rally di Svezia davanti a Mikko Hirvonen e Gigi Galli, ultima gara a podio di un pilota italiano.

Anche questa mattina Rovanpera-Halttunen non hanno rischiato nulla assicurandosi quindi di portare al traguardo la loro Toyota Yaris WRC Plus. Alle loro spalle hanno chiuso le Hyundai di Breen-Nagle 2° e Neuville-Wydaeghe 3°. L’unico ad impensierire Rovanpera nelle prime battute era stato proprio l’irlandese Breen che però poi ha dovuto cedere al passo di Kalle quando quest’ultimo ha dato lo “strattone” decisivo sulle PS 10-11-12. Problemi quest’oggi per Neuville che è arrivato tardi ad un controllo orario sulla PS23 beccandosi 10″ di penalità. Fuori dal podio Sébastien Ogier e Julian Ingrassia che però si ritengono soddisfatti di aver concluso davanti ai rivali per il titolo Elfyn Evans e Scott Martin. Un’altra gara anonima per Teemu Suninen condita anche di errore evitabile sulla Power Stage; il finnico ha portato al 6° posto la Fiesta WRC Plus che ha sofferto di alcuni problemi di affidabilità. Dietro il pilota di M-Sport Ford ha chiuso 7° il giovane francese Pierre Louis Loubet, Haut-Labourdette alle note, che finalmente è riuscito a portare al traguardo la Hyundai i20 WRC del team 2C Competition riuscendo a vivere per intero un week end di gara al volante della WRC Plus di Alzenau. Hanno chiuso nelle retrovie Tanak (4 vittorie di PS oggi) e Greensmith, entrambi ritirati e rientrati col Super Rally. Ritirato e non ripartito invece Takamoto Katsuta, costretto a fermarsi definitivamente per un infortunio occorso al suo copilota Dan Barritt.

Vittoria finale di Power Stage per Ott Tanak che regala una gioia al pubblico di casa. L’estone partendo fra i primi ha sfruttata la strada meno scavata e ha piazzato un tempone inarrivabile per gli altri. L’estone ha fatto meglio in ordine di Neuville, Ogier, Evans e Rovanpera.

Lukyanuk-Fedorov dominano tra le Rally2 al rientro nel Mondiale (Red Bull Content Pool)

Ottavo assoluto e miglior pilota sulle Rally2 è Alexey Lukyanuk che ha assolutamente dominato la categoria sulla Skoda Fabia Evo. Il russo ha stravinto il WRC3 ma si è anche tolto la soddisfazione di battere il vincitore del WRC2, Andreas Mikkelsen. Un gran brivido però sul finale per Russian Rocket che si è cappottato perdendo quasi 40″. Nel WRC 2 Ostberg ha centrato il 2° posto sulla Citroen C3 stringendo i denti dopo problemi con i freni e ha tenuto a bada uno scatenato Marco Bulacia, velocissimo sulla Fabia Evo. Quarto posto di WRC2 per Adrien Fourmaux autore di una guida un po’ sporca in Estonia.

La vittoria dello Junior WRC è andata nella mani di un perfetto Sami Pajari e del navigatore Marko Salminen. Dominio incontrastato quello di Pajari che ha speso più tempo ad amministrare che ad attaccare. Alle sue spalle hanno chiuso sul podio Jon Armstrong e Martins Sesks risalito 3°. Sfortunatissimo Martin Koci che si è dovuto ritirare proprio sulla prova finale a causa di un cedimento sulla sua Fiesta Rally4.

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