AL RALLY DEL FRIULI VENEZIA GIULIA PER LA GORIZIA CORSE GLORIA SOLO CON GLESSI-LAMANDA
La Scuderia Gorizia Corse si è presentata al più titolato rally regionale in forze e con alte aspettative ma causa le difficoltà della gara e gli imprevisti ha raccolto un magro bottino. Sabato 21 agosto si è svolto il 56° Rally del Friuli Venezia Giulia riservato alle auto moderne, valido per il Campionato Italiano Wrc, la Mitropa Cup, la coppa rally di zona e il campionato regionale, a cui hanno preso parte tre equipaggi biancoazzurri sui 102 partenti. L’inedito duo Alessandro Glessi-Lorenzo Lamanda su Ford Fiesta Rally4 del team sloveno Ik Sport ha trovato subito l’affiatamento reciproco e progressivamente ha modificato e capito la professionale vettura riuscendo a risalire velocemente le classifiche. Nella prima lunga e tortuosa prova di Mersino ha segnato l’undicesimo tempo di Classe R2B su 17 concorrenti poi ha sempre migliorato ottenendo vari piazzamenti nei primi cinque e ha raggiunto il traguardo di Cividale ottenendo un ottimo 4° di Classe R2B, 37° posto assoluto mentre nella Mitropa è giunto 5° assoluto e 1° tra le vetture a due ruote motrici. Per l’isontino Glessi un ottimo rientro con i colori della Gorizia Corse dopo numerose annate con altre scuderie e un concreto primo passo nel programma nella Mitropa che lo vedrà al via delle prossime gare sempre col navigatore Lamanda. Il duo triestino Alessandro Cepek-Fabrizio Colja su Renault Clio Rs dopo i buoni risultati nei rally Velenje, Valli della Carnia e Zelezniki cercava un risultato di spicco per confermare le posizioni nella Mitropa, nella coppa rally di zona e nel campionato regionale. Subito primi di Classe N3 su cinque concorrenti nella prima prova regolarmente disputata ed ancora al comando dopo 4 delle 6 prove previste nelle valli del Natisone, oltre che 28° assoluti e 1° di Mitropa tra le vetture ad omologazione scaduta, all’uscito del riordino successivo la vettura non si metteva in moto e la scoperta in assistenza che la pompa della benzina era rotta poneva drammaticamente fine alle loro ambizioni. Più trasferimenti che prove speciali per l’udinese Angelo Martinis, affiancato dal giovanissimo Matteo Zaramella sulla Citroen Saxò seguita dal team Cg Motors, che a causa di vari incidenti dei concorrenti che partivano prima ha disputato solo una delle prime quattro prove previste. Nella quinta, la Trivio di quasi 15 chilometri, a metà prova all’uscita di un tornante in salita il cambio della vettura ha ceduto ed anche per loro un amaro ritiro.
Sullo stesso percorso di 98 chilometri di prove speciali il giorno seguente si è svolto il 25° Rally Alpi Orientali Historic riservato alle vetture storiche e valido per il Campionato Italiano Rally Storici, la Mitropa Cup, la Central European Zone e il campionato regionale. Il navigatore Luca Benossi ha affrontato l’amata gara per la prima volta a fianco del pilota di Palmanova Luigi Castelli portacolori della scuderia locale Forum Julii Historic Club, proprietario di una Bmw 2002 ti del 2° Raggruppamento seguita in gara dai meccanici Roberto e Matteo Lesa dell’omonima officina di Cividale. Molto breve e priva di soddisfazioni la loro gara perché nella prima prova hanno realizzato un tempo molto alto tra i 37 concorrenti e nella seconda quando hanno capito come migliorare il ritmo sono rimasti senza benzina a pochi chilometri dal fine prova!
Testo Luca Benossi, addetto stampa Scuderia Gorizia Corse
Foto di Paolo Drioli

Ufficio Stampa: LUCA BENOSSI

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