Foto di Amos Nir

Si riparte con il secondo giorno di questa Six Days Enduro 2021. La 95^ edizione di questa magnifica gara sta regalando spettacolo grazie ai nostri ragazzi impegnati in gara; è spiccata soprattutto la performance di Verona su GasGas, moto di costruzione spagnola tra l’altro, che porta il suo scarico davanti all’agguerrito avversario Garcia. Il primo giorno quindi è stato all’insegna del tricolore, con l’ottima prestazione anche da parte dei ragazzi dello Junior.

Nuovo giorno, altri 195km. Come da programma la seconda giornata di gara sarà esattamente identica alla prima, nella Valle Staffora. Caratterizzato dagli impervi sassi e boscaglia, il giro completo nell’Oltrepo Pavese non è affatto semplice. Verona (GasGas) parte cauto e già nel primo CT [Cross Test ndr.] segna il 4° posto, a vantaggio di Garcia (KTM) che aggancia il miglior tempo. L’italiano recupera terreno nei successivi Enduro Test, ma non è sufficiente per contrastare la furia spagnola, che timbra e sigla quattro su sei settori cronometrati.

“Sono partito un po’ a rilento nella prima speciale però sono riuscito a prendere velocità e a mantenere un buon ritmo. Sono molto felice al momento della prestazione, ma sempre testa alta e sguardo avanti!”

Andrea Verona sta dimostrando davvero il proprio talento alla guida, sapendo gestire al meglio le avversità del percorso. La giornata per lui si conclude al secondo posto, e primo di classe E1. Ad alimentare la prestazione tricolore ci pensa anche Cavallo (TM) che primeggia davanti a tutti, seguito dal compagno Pavoni in seconda posizione. Sommiamo anche le solide prestazioni di Oldrati (Honda) e Macoritto (TM), ci troviamo ancora in testa con un minuto e venti secondi di vantaggio sulla Spagna, che accorcia sì il gap ma di poco. Nel World Trophy gli Stati Uniti faticano, ma sono velocissimi nello Junior mantenendosi alle calcagna “dei nostri”.
Nella categoria riservata alle donne, continua l’egemonia Richards (KTM) che spazza via la concorrenza aggiudicandosi anche questa giornata. A seguirla Badia (GasGas) per poco meno di due minuti, mentre Daniels (Fantic) si fa soffiare il secondo gradino del podio per una manciata di secondi.

Nella categoria “pazzi”, che precisiamo l’abbiamo creata noi, troviamo Giovanni Bussei. Ex pilota di superbike, ha pensato di partecipare alla sei giorni a bordo in un Harley Davidson.

Foto di Marco Bonini – Rally.it

Oggi è arrivato fuori tempo massimo, ma la sua corsa continua imperterrita. Alla fine della tappa, Giovanni afferma che il telaio si sta letteralmente dividendo in due. Forza Giovanni!

Domani si riparte con il day3 e con l’ultimo giro di 195km in Valle Staffora, per poi spostarsi negli ultimi due giorni nella Val Curone.

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