Nonostante la giovane età Kalle Rovanpera, in coppia con Jonne Halttunen, su Toyota Yaris WRC, riescono a correre una seconda tappa d’esperienza ed allungare al comando del Rally ellenico.

Una mattinata dominata, con 4 prove vinte, ed un pomeriggio più tranquillo hanno comunque consentito al finnico di andare al riposo davanti a tutti e concentrarsi per la tappa finale domenicale, con le ultime tre prove in programma, a partire dalla  “Tarzan” e dalla decisiva “Pyrgos”, che con i suoi 33 km sarà la speciale più lunga del Rally e terminando con la “Tarzan” accorciata in versione Power Stage.

Nel pomeriggio invece si sono ripetute due delle quattro prove mattutine con i tempi che si sono abbassati notevolmente.

Come avevamo anticipato la lotta si sarebbe accesa per il secondo posto ed infatti Ogier (Toyota) è andato a vincere sui 24 km di Pavliani, abbassando il tempo del primo giro di Rovanpera di ben 17″, Tanak (Hyundai) è riuscito a difendere la posizione cedendo solamente 1″1 e mantenendo il secondo posto per soli 2″5. Insoddisfatto della propria prova Rovanpera che lascia 6″ agli avversari.

Sulla prova di Eleftherohori, che conclude la seconda tappa, sono i tre leader a chiudere nell’ordine: Tanak, Rovanpera ed Ogier. L’estone restituisce ad Ogier il maltolto e si porta a 30″8 da Rovanpera, costringendo il giovane Kalle ad una gara “veloce” anche nell’ultima tappa. Ogier terzo a 40″2.

Questi sono stati i grandi protagonisti dei primi due giorni con qualche incursione di Neuville (Hyundai) che ha fatto registrare buone prestazioni a risultati nelle retrovie. Il belga comunque continua il suo recupero, concludendo in decima posizione assoluta.

4° Sordo (Hyundai) seguito dalle Ford Fiesta di Fourmaux e Greensmith e poi Evans (Toyota) che domani cercherà di fare punti importanti nella Power Stage.

Sull’ultima prova abbiamo assistito all’ennesimo scambio di posizioni nell’interessante WRC2 con Bulacia (Skoda) che sopravanza Mikkelsen (Skoda) per soli 8 decimi, per loro ottava e nona posizione assoluta, anche se domani Neuville ha la ghiotta opportunità di scalare queste due posizioni.

 

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