Un Rally Elba deciso all’ultima prova speciale e vinto da uno stoico Alberto Salvini, che insieme all’inseparabile Davide Tagliaferri, vincono su Porsche 911 RSR, resistendo alla bella rimonta di Volpi-Maffoni (Lancia Delta Integrale).

Per Alberto e Davide è arrivato così il terzo sigillo sull’isola napoleonica, tre vittorie consecutive che lo indicano il Re dell’isola.

La gara è iniziata ad eliminazione, sulla prima prova speciale subito ritirato Da Zanche-De Luis (Porsche 911 SC RS), per una leggera toccata, sulla seconda prova di Volterraio, ed i suoi 27 km esce anche l’Audi 4 del campione europeo Andrea Zivian, con Nicola Arena e si ferma anche la Lancia 037 di Valente, Riolo dopo due prove è al comando con la Subaru Legacy, avendo vinto la prova inaugurale del Giovedì, mentre sulla Volterraio si è arreso alla Porsche di Salvini.

Altro colpo di scena sulla terza prova speciale dove a fermarsi è la Lancia Delta Integrale di “Lucky”-Pons e contemporaneamente Salvini porta l’attacco vincendo prova e passando al comando della generale. Ritiro anche per la BMW M3 di Jensen , che rivedremo con il superrally. Con la ps 4 di Cavo, Salvini consolida il comando, finisce al comando la tappa, porta il vantaggio sulla Legacy di Riolo a 10″4 e 27″3 su Volpi.

La giornata odierna vede la grande rimonta di Volpi e Maffoni e la loro Delta, vincitori di 3 delle 5 prove in programma.

Nella mattinata Andrea Volpi vince sia sui 22 km della “Due Mari” sia sugli 11 della “Due Colli” , anche Riolo-Floris attaccano e si portano a soli 3″4 da Salvini mentre Volpi è a soli 11″7 e mancano ancora tre prove dalla fine. Intanto su ps 5 ritiro per Lombardo (Porsche 911) che era 4° assoluto.

Alberto Salvini capisce che l’Elba si mette male e prova a rimediare. La ps 7 di S. Piero è quasi decisiva, Salvini vince ma per soli 2 decimi su Volpi, colpo di scena per Riolo-Floris, che forano sulla Subaru Legacy e perdono 6′ ed ogni speranza di podio.

Il pilota elbano Volpi, nonostante il secondo posto assicurato, non si accontenta e sulla ps “Due Colli” fa il capolavoro rifilando 11″7 a salvini e riaprendo la gara. Manca una sola prova è Salvini a soli 2 decimi di vantaggio, in pratica tutto da rifare.

La ps 9 Perone, di 9, 72 km è quella decisiva, quello oramai certo e che vincerà un livornese.

Salvini-Tagliaferri con 7’14″1 fanno segnare il miglior tempo, Volpi-Maffoni sono a 3″5 e la gara termina dopo questo bellissimo duello. Terzo assoluto Bertinotti-Rondi (Porsche 911 RSR) a 2’36″8.

 

 

 

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