Terzo giorno alla Sei Giorni di Enduro che oggi ha chiuso le prove della Valle Staffora nell’Oltrepò pavese, da domani si sconfinerà nel vicino alessandrino.

In questi tre giorni al comando, a fine tappa, abbiamo sempre visto lo spagnolo Josep Garcia, mattatore sulla KTM ma nella Sei Giorni l’importante è avere un team forte e l’Italia lo è ed è sempre al vertice sia nella classifica delle nazioni sia in quella Junior.

Italia dunque al comando con 3’20” sulla Spagna, che grazie a Garcia fa volare gli iberici.

Andrea Verona (GasGas), sempre molto vicino allo spagnolo ma anche le ottime prestazioni di Matteo Cavallo (TM) e Davide Guarneri (Fantic) fanno volare l’Italia con un Thomas Oldrati (Honda) che chiude al 15° posto il poker degli azzurri.

Negli Junior ancora Matteo Pavoni (TM) al comando, oggi incursione dello svedese Ahlin (Husqvarna) con Lorenzo Macoritto (TM) oggi terzo e Manolo Morettini (KTM) in nona posizione.

Tra i club, Davide Soreca (Husqvarna) è davanti a tutti per il terzo giorno consecutivo.

Purtroppo c’è anche una brutta notizia, nella giornata di ieri è mancato il pilota olandese Arnold Staal (KTM), durante una fase di trasferimento tra Varzi e Bagnaria un malore ha colpito l’olandese che è stato ritrovato in una zona impervia accanto alla sua moto. La giornata di oggi è stata dedicata allo sfortunato cinquantenne, che correva nella categoria dei club. La nazionale olandese ha continuato la corsa mentre i compagni del Moto Club, con cui correva lo sfortunato pilota olandese, si sono ritirati dalla competizione.

Tra i ritiri eccellenti annottiamo quello di Alessandro Gritti (Husqvarna), 74enne e Giovanni Bussei (Harley Davidson).

Domani molte prove nuove, si parte con quella di Stellara, percorsa oggi e poi subito Enduro test a Monleale e poi a Selvapiana. Nel ritorno verso Rivanazzano ci sarà il Cross Test a Cà dell’Aglio ed infine le ripetizioni a Monleale e Stellara. La giornata odierna sarà replicata anche nella giornata di Venerdì.

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