Per tutti i rallysti è il sogno di una vita, partecipare ad una gara WRC da concorrente. Andrea Zucconi e Paolo Zanini, entrambi oltrepadani, lo realizzeranno a breve, per la precisione dal 14 al 17 Ottobre, quando parteciperanno al Rally RACC Catalunya, penultima prova del campionato del mondo Rally.

L’idea nasce anni fa, quando Andrea si avvicina al 50° compleanno e decide che nel 2020 si regalerà una gara del mondiale. Le alternative non sono molte, Andrea su terra non ha mai corso e indica la Germania come gara ipotetica da poter correre.

Sappiamo tutti quello che è successo nel 2020 ma il progetto non naufraga e viene solo posticipato di un anno, costringendolo a cambiare gara. Il Deutschland Rally scompare dai calendari e il Catalunya passa alla versione completamente asfaltata e così la scelta è automatica.

Andrea festeggerà con un anno di ritardo ma ora è la, in elenco insieme ad: Ogier, Neuville, Tanak e percorrerà le medesime prove speciali poco dopo di loro, insomma, una grande emozione. Abbiamo contattato i protagonisti di questo debutto perchè entrambi, nonostante l’esperienza si troveranno al debutto mondiale.

Ciao, Andrea dopo anni d’attesa oramai ci siamo. Come nasce l’idea e come si realizza?

“Avevo voglia di fare una gara del mondiale per i miei 50 anni e dal 2018 che l’ho ideata e con l’amico Paolo Zanini avevamo individuato il Rally Deutschland come gara, poi abbiamo optato per la Spagna, gara tutta asfalto, anche perchè non avendo mai corso su terra non mi sarei certamente divertito a farlo a questi livelli”.

Come cade la scelta del copilota?

” Paolo Zanini è un grande amico ed un navigatore di grande esperienza, per una gara del genere ci vuole tutto al top e Paolo è sempre stato la prima scelta”.

Cosa ti aspetti?

” Vivrò quei giorni come un sogno, partiremo il 10 Ottobre per le ricognizioni e poi la gara vera e propria. L’obiettivo è quello di arrivare in fondo e non abbiamo mai affrontato una gara simile. Cercheremo di fare del nostro meglio e di ben figurare anche come equipaggio italiano. Dopo una settantina di gare affrontare un mondiale è quello che ci voleva. Prima esperienza anche all’estero”.

Come ti sei preparato e come è caduta la scelta sulla vettura?

” A Giugno abbiamo fatto il corso alla Vittorio Caneva Rally School, posso dire che in quei giorni ho avuto un miglioramento, sia a livello tecnico, Vittorio ci ha spiegato l’approccio alla gara, le scelte dei pneumatici, come impostare e gestire una gara del mondiale. Grazie ad una serie di consigli ho visto dei miglioramenti in quei pochi giorni, migliorie che ho utilizzato al Rally Vigneti Monferrini a Canelli, dove arrivavo da un digiuno di tre anni di gare. La vettura che userò, sarà la Peugeot 208 Rally 4 by Bianchi nasce da una prova comparativa tra questa auto e la Peugeot 208 R2 B. Grazie ad alcuni test mi sono trovato più a mio agio sulla Rally 4, una vettura turbo che mi da delle belle sensazioni di guida ed anche a livello cronometrico ho trovato una grande differenza. Questa avventura sarà fatta con la scuderia piemontese VM Motor Team“.

Come la vivrai?

“Sarà un’emozione. Già vedermi in elenco con i big del mondiale è qualcosa di unico e voglio sperare che questi tre anni di sacrifici verranno restituiti sotto altra forma. Saremo 17 in classe, con gli agguerritissimi spagnoli ma io devo fare la mia gara”.

Ora rimbalziamo da Paolo Zanini…

“Andrea voleva regalarsi nel 2020 una gara di mondiale per festeggiare i suoi 50 anni. Poi purtroppo è arrivata la pandemia così abbiamo dovuto aspettare 1 anno in più. Voleva fare comunque una gara su asfalto. E non considerando il Monte, rimaneva la Germania. Poi è arrivata la Spagna, che si fa solo su asfalto da quest’anno, quindi abbiamo deciso per il Racc Rally. Come auto inizialmente volevamo farla con la Peugeot 208 R2. Poi abbiamo testato in comparazione anche la 208 Rally4 e abbiamo deciso per quella, grazie a Bianchi che ci ha permesso il doppio test. Il Vigneti Monferrini possiamo considerarla a tutti gli effetti una gara test, vettura ed equipaggio sono quelli che saranno in Spagna”.

Torniamo da Andrea per le conclusioni ed i ringraziamenti?

“Devo dire che proporre una gara del mondiale, in fatto di sponsor, trova più aiuto rispetto a gare locali e dunque ho un pò di persone da ringraziare: Crieri gioielli, Welcare, AL 20, Virga serramenti, SM Servizi, Daniele Paolo Baldi Civil Engineering e Sportitalia, saremo l’equipaggio “ufficiale” dell’emittente televisiva. Come già detto un ringraziamento alla Vittorio Caneva Rally School e a Bianchi per la vettura che ci fornirà senza scordare VM Motor Team”.

Anche noi seguiremo la gara dell’equipaggio italiano, facciamo gli auguri per i 50 anni (in ritardo di un anno) ad Andrea che merita questa bella e grande occasione, siamo anche certi che da lassù il figlio Cristian sia orgoglioso dell’obiettivo raggiunto dal padre.

Prima mondiale anche per il copilota Paolino, che dopo circa 200 gare, tra cui molte di campionato italiano ed europeo, ricordiamo un Acropolis, arriva la consacrazione di una gara del mondiale. Ad entrambi…in bocca al lupo.

Clip Vigneti Monferrini 1

Clip Vigneti Monferrini 2

 

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