Foto: FIA ERC

E’ successo davvero di tutto in questo Rally di Ungheria. C’è stato “spettacolo” anche dopo il finale di gara quando la direzione ha pensato bene di penalizzare il vincitore Nikolay Gryazin togliendogli la vittoria. Il russo è stato accusato di non essersi fermato nel luogo dell’incidente del pilota Norbert Herczig che era in lotta per il 2° posto assoluto prima del botto subito con la Skoda uscita fuori strada. Pilota e navigatore ok, nessun segnale di SOS. Ma per la direzione Gryazin doveva comunque fermarsi, magari correndo il rischio di uno stop inutile con conseguente perdita di tempo non recuperabile. Risultato: penalità di ben 15 minuti che fa retrocedere Nikolay da 1° a 24°… penalità decisamente esagerata se non inutile a nostro parere. C’è possibilità di appello per Gryazin qualora volesse.

Vittoria finita in maniera rocambolesca a Mads Ostberg e Torstein Eriksen che dopo un errore e una foratura hanno ribaltato quella che sembrava una sorte avversa. Sul podio ha chiuso anche Miko Marczyk, anche lui in rimonta dopo un inizio difficile a causa di problemi sulla sua Skoda Fabia. Terza classificata la Fiesta Rally2 del neo campione di Ungheria Andras Hadik che ha potuto festeggiare il suo 3° titolo nazionale! Dietro di loro un buon Efren Llarena (Skoda) e Simone Campedelli autore di una gara increscendo con la Fabia Evo gommata MRF Tyres. Un inizio cauto per Simone dettato da una scelta non troppo azzecata con gli pneumatici . Poi il feeling è cresciuto, i tempi sono venuti fuori così come il 5° posto che in una difficile gara europea vale punti pesanti. Ottimo lavoro dell’accoppiata Campedelli-Canton! Solo 6° Andreas Mikkelsen dopo una miriade di problemi: il risultato però è bastato per far suo anche lo scettro europeo, un risultato questo che lo pone come dominatore assoluto della categoria Rally2 nel 2021!

Trasferta positiva anche per altri italiani: Andrea Mabellini e Virginia Lenzi si sono laureati campioni del Trofeo Clio organizzato da Toksport. Stagione perfetta per Andrea, sempre veloce e consistente, capace di agguantare 3 successi di Trofeo su 5 gare disputate e battendo un rivale tosto come l’argentino Paulo Soria, ben più esperto di Andrea.

In ERC2 vittoria e titolo per Javier Pardo Siota sulla Suzuki R4, nell’ERC3 e nello Junior ha vinto Sami Pajari su Fiesta Rally4. E’ uscito sconfitto Franceschi su Clio Rally4 che però si avvicina al titolo di ERC3 grazie anche al ritiro del principale rivale, Josep Bassas. Ennesimo successo e titolo per Dariusz Polonski nel Trofeo Abarth.

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