Foto: Kin Marcin / Red Bull Content Pool

Non ci sono state sorprese nell’ultima insidiosa 5° tappa del Rallye du Maroc. Nasser Al-Attiyah e Mathieu Baumel sono stati perfetti vincendo anche tra le dune della tappa odierna e portando sul gradino più alto del podio il loro Toyota Hilux T1 4×4! Una gara dominata come in stile Nasser, con 4 prove su 5 vinte e un’ottima gestione delle fasi di gara che gli ha permesso di tenere sempre il controllo della situazione. Perfetto anche il pick up Toyota che non ha sofferto di alcun tipo di problema. E non è un caso che sul podio sono finiti gli altri due Hilux di Yazeed Al-Rajhi e Lucio Alvarez. Il saudita ha cercato di battagliare con Al-Attiyah ma il passo del qatariota è sembrato superiore e alla fine il distacco fra i due è di 15’58”. A oltre un’ora invece l’argentino Alvarez che però faceva il suo ritorno in un vero rally raid impegnativo. Risultato più che positivo.

Il team Overdrive ha stradominato la corsa piazzando anche il 4° Toyota tra i primi quattro: è infatti il pilota gentleman francese Ronan Chabot che alla fine ha fatto sua la medaglia di legno dopo una corsa davvero sorprendente! Dietro di lui l’altro gentleman driver argentino Sebastian Halpern che si è ben comportato alla guida del buggy Mini. Proprio in casa X-Raid Mini c’è da registrare il brusco stop di Mattias Ekstrom che sembrava ormai a un passo da un posizionamento in top5: il suo Mini 4×4 si è fermato a pochi chilometri dal traguardo finale…che beffa! Nonostante il KO iniziale, si è ben destreggiato invece Kuba Przygonski che ha dimostrato di poter tenere un passo interessante con l’altro buggy Mini della X-Raid; un nome sicuramente da tenere d’occhio nella prossima Dakar.

CLASSIFICA FINALE TOP5
1. Al-Attiyah/Baumel (Toyota Hilux) 15h52:10
2. Al-Rajhi/Orr (Toyota Hilux) +15’58”
3. Alvarez/Monleon (Toyota Hilux) +1h52:10″
4. Chabot/Pillot (Toyota Hilux) +1h27:58″
5. Halpern/Graue (Mini Buggy) +1h24:58″

Tra gli SSV solito dominio di Can Am e del team preparatore South Racing. Beffa finale per il polacco Goczal che ha rotto una sospensione; la vittoria è andata ad Aron Domzala e Marton che hanno concluso anche 7° assoluti. Dietro di loro hanno concluso sul podio di SSV il brasiliano Rodrigo Luppi, grande sorpresa del rally, e i nostri Eugenio Amos e Paolo Ceci davvero molto bravi a chiudere 9° assoluti nel Rally.

Matthias Walkner fresco campione FIM Cross Country con KTM (Red Bull Content Pool)

MOTO – Ha sfruttato alla perfezione la propria posizione di partenza il cileno Pablo Quintanilla che ha vinto il Rally del Marocco al debutto sulla Honda CRF 450. Gara tatticamente perfetta per il nuovo portacolori Honda che ha sbagliato davvero pochissimo e ha trovato un successo più che meritato. Ci ha provato fino alla fine anche Ricky Brabec, oggi 2° di tappa, ma il miracolo non è riuscito: l’ex campione della Dakar si è dovuto accontentare del 4° posto finale. Secondo in gara, ma ha potuto festeggiare il titolo FIM l’austriaco Matthias Walkner con KTM! Per Walkner è il 2° titolo Mondiale dopo quello ottenuto nel 2015. Alle spalle di Quintanilla e Walkner ha chiuso un superbo Daniel Sanders che nonostante aprisse la strada a tutti quest’oggi è stato capace di stampare il 3° crono di tappa a pochissimi secondi da Quintanilla. Per Sanders e Gas Gas un podio strameritato! Van Beveren ha portato al 5° posto finale la Yamaha WR 450F davanti alla Husqvarna di Luciano Benavides e la KTM del campione Dakar in carica Kevin Benavides che alla fine ha centrato il 7° posto assoluto ma distante oltre mezz’ora dalla Honda del vincitore. La moto indiana Hero si è ben comportata con Rodrigues capace di chiudere alle spalle di Benavides all’8° posto assoluto. Ha chiuso 10° assoluto il giovane Cornejo Florimo di casa Honda: in lotta per le posizioni di vertice, il cileno è caduto perdendo poi il treno dei migliori. Errore di navigazione fatale per Toby Price, subito molto indietro da inizio Rally e poi impossibilitato nel recupero; per lui era il ritorno in sella dopo un lungo periodo di stop forzato, sicuramente dovrà lavorare ancora per farsi trovare pronto alla prossima Dakar. Infine KO l’atteso Ross Branch: senza di lui Yamaha purtroppo perde lapossibilità di ben figurare. 19° posto finale per Jacopo Cerutti che ha chiuso davanti alla Sherco ufficiale di Koitha Veettil. Caduto subito nel primo giorno invece il forte Maurizio Gerini.

CLASSIFICA FINALE MOTO TOP 5
1º Pablo Quintanilla (Honda CRF 450) 16h26:51
2º Matthias Walkner +01’59’ (KTM 450 Rally)
3º Daniel Sanders  +05’27’ (Gas Gas RC 450F)
4º Ricky Brabec +07’14’ (Honda CRF 450)
5º Adrien Van Beveren +18’01’ (Yamaha WR 450F)

Nella Rally2, la categoria riservata ai non professionisti e debuttanti sulle potenti moto Rally, ha trovato il successo il pilota Mason Klein del team Bas Dakar KTM. Secondo posto per l’italiano Paolo Lucci che ha portato a casa un risultato davvero prestigioso sulla Husqvarna preparata dalla Solarys Racing. Lucci ha preceduto i fortissimi Bradley Cox (KTM) e Benjamin Melot (KTM) quest’ultimo già presente nel panorama Dakar. Nella categoria Enduro Cup ha invece trionfato il veloce marocchino Amine Echiguer su KTM EXC-F 450.

 

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