Una RGT vince una prova del campionato francese (asfalto), non accadeva dall’Alsace 2011 quando la Porsche 996 Cup vinse l’assoluta ed il campionato con Gilles Nantet.

Oggi il campionato non si potrà vincere ma l’impresa di Nicolas Ciamin e Maxime Martini, recuperato pochi giorni prima del via della gara, va direttamente nelle pagine storiche del rallysmo Internazionale.

Nicolas Ciamin ha dunque vinto e dominato sulla Alpine A110 Rally, con la quale debuttava in gara (auto usata in test precedenti), la 56° edizione del celebre Rallye Antibes, sesta prova di campionato francese, posticipata ad Ottobre.

I talenti esistono ancora, ed anche se il buon Nicolas è della zona, correre il sesto Rally dell’anno con macchina e copilota nuovi deve pur valer qualcosa, anche perchè alle sue spalle non sono arrivati degli sprovveduti ma piloti del calibro di Eric Camilli (pure lui della zona) e Yoann Bonato, entrambi su Citroen C3 Rally2 e abituati a palcoscenici prestigiosi.

Ciamin bissa così la vittoria de “Le Touquet 2019”, nel massimo campionato francese e siamo certi possa aprirgli qualche spiraglio per la prossima stagione, in grado di poter puntare in alto, e che dire di Maxime Martini, che in una settimana è passato da appiedato alla sua prima vittoria assoluta, e che vittoria.

Prima assoluta nel massimo campionato d’oltralpe anche per la Alpine A110, che con questo successo onora chi l’aveva preceduta a cavallo degli anni “60/”70.

Che dire della gara, la leadership della gara per Eric Camilli è durata solo nelle prime tre prove e grazie al risultato ottenuto sulla prima prova speciale, poi è stato quasi solo Nicolas Ciamin. Il futuro vincitore vince dalla prova #2 alla prova #6 volando in testa alla classifica e mai più ripreso.

Ieri si sono disputate 8 prove speciali, 6 vinte da Ciamin ed una per parte dalle C3 di Camilli (ps 1) e Bonato (ps) 7 ma a fine tappa Nicolas Ciamin ha +28″6 su Camilli e +36″2 su Bonato, un buon riferimento per la categoria RGT è il 5° posto dell’esperto e veloce Cedric Robert, anche lui su A110, che paga 1’07″6 da Ciamin.

La notte porta consiglio è quello di Ciamin dice di attaccare e replicare la giornata precedente. Infatti il pilota di Nizza, dopo aver fatto sfogare Quentin Giordano (VW Polo R5), concedendogli 3 decimi sulla ps 9, compie il capolavoro sui 22 km della ps Couillole rifilando ben 12″3 a Camilli e facendo lievitare a +41″4 il vantaggio nella generale.

Per gli avversari ci sono le briciole, Bonato vince la prova 11 e Camilli la ps 12 e 13, “avvicinandosi” a +32″3. Si pensa che Ciamin abbia finalmente alzato il piede e gestisca la gara, invece no, e sulla ripetizione della Couillole stravince nuovamente. In questa prova l’Alpine A110 entra nella storia del rallysmo d’oltralpe: 1°Ciamin 2°Astier 3°Robert, tripletta e poi 5° Saunier e 10°Fontalba, risultati da far indivia alla Skoda Fabia R5 in Italia.

Ciamin riporta così il suo vantaggio ad oltre 40″ su Camilli ed oltre 2′ sulla RGT di Robert. Il sole è le strade completamente asciutte hanno aiutato sicuramente la categoria RGT,  che piazza 4 auto nelle prime sette posizioni. Camilli vince la prova finale e il suo distacco conclusivo è di 38″2, sul podio anche Bonato a 1’05″5.

 

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