Andrea Crugnola è il vincitore della prima edizione della Fiorio Cup- Trofeo Masseria Camarda, con lui sul podio il veronese Umberto Scandola e il toscano Andrea Aghini.
Si è così conclusa la Fiorio Cup che si è disputata all’interno del comprensorio della Masseria Camarda che, a Ceglie Messapica è da dodici anni la residenza prima di Cesare Fiorio poi anche di Alex Fiorio che è stato il vero ideatore di questa formula sperimentale di rally che intende offrire spettacolo e proporre un’inedita sfida tra i piloti di differenti generazioni.
La gara si è disputata su una strada in terra di oltre quattro chilometri con tratti veloci e 24 curve che hanno messo in risalto le capacità di guida e di adattamento dei piloti alle vetture. Tutti hanno corso nelle medesime condizioni: stessa vettura, una Hyundai i20 R5, e stesse gomme fornite dalla Pirelli.
La sfida prevedeva quattro prove speciali . tre il sabato, di cui una in notturna, ed una la domenica con possibilità di scartare, ai fini della classifica finale, la prestazione peggiore a patto che non fosse la prova alla luce dei fari.
Chi non ha avuto problemi di scarto è stato proprio il vincitore, Andrea Crugnola, che ha fatto segnare il miglior tempo in tutte e quattro le prove infliggendo alla fine un distacco di 11”86 a Umberto Scandola e 14”60 ad Andrea Aghini che per tre prove ha difeso la seconda posizione per poi cedere il secondo gradino del podio a Umberto Scandola al termine della quarta prova.
L’ultima prova ha portato alla ribalta Tamara Molinaro, navigata da Granai e consigliata
a…distanza da Craig Breen. La campionessa italiana proprio nella prova finale ha sfoderato una prestazione eccezionale facendo segnare il terzo tempo assoluto che le ha permesso di chiudere in classifica al quarto posto prendendosi anche il lusso di lasciarsi alle spalle piloti come Miki Biasion e Piero Longhi.
Già è sicuro, visto il successo di pubblico e il consenso dei piloti per questa formula , che
nell’autunno 2022 ci sarà la seconda edizione della Fiorio Cup mentre il percorso attuale rimane in permanenza per essere teatro della scuola di pilotaggio gestita dalla Rally University diretta da Alessandro Fiorio e Alessandro Buschetta.
Hanno detto:
Cesare Fiorio: “ Credevo di aver chiuso da tempo il discorso dei rally invece ora me li ritrovo addirittura in casa. Ho assistito allo svolgimento delle prove e l’esame è superato di sicuro, con i dovuti aggiustamenti potrebbe essere una formula da seguire con attenzione”
Alessandro Fiorio:” L’entusiasmo dei piloti che hanno affrontato le prove con grande
concentrazione mi hanno convinto che dobbiamo pensare subito alla seconda edizione. Il pubblico ha seguito assiepato dietro i muretti persino nella prova notturna ed è stata una dimostrazione di come la Puglia sia un territorio che è estremamente sensibile a eventi motoristici di questo tipo”
Andrea Crugnola: “ Dopo il decimo posto al rally mondiale di Monza questo successo è in un
certo senso la classica ciliegina sulla torta, spdero sia anche di buon auspicio per il prossimo anno.”
Miki Biasion: “ Bellissimo, un ambiente come ai vecchi tempi. La sola difficoltà è stata quella di adattarsi a questo nuovo tipo di vetture. L’esperimento è riuscito. Da ripetere!”

CLASSIFICA FINALE:
Crugnola – Ometto 17’20”84

Scandola U. – Franco + 11”86
Aghini – Cerrai +14”60
Molinaro – Granai +30”11
Biasion – Ramaella Paia +48”38
Longhi – Santini +58”18
Scandola M. – Franco1’ + 04”02
De Tommaso- Ascalone +1’58”17

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