Nonostante l’arduo compito di partire per primo su strade completamente innevate, Kalle Rovanpera e Jonne Halttunen, su Toyota Yaris Rally1, sono al comando del Rally di Svezia.

Che il giovane finlandese potesse fare bene, lo si era capito dalla prima prova speciale, quando ha fatto segnare un ottimo secondo posto, a soli 4 decimi dalla Hyundai Rally1 di Ott Tanak.

Sono 44 i piloti a concludere i 15 km della ps di Kroksjo e le difficoltà maggiori arrivano dal fronte Ford. Un “lungo” ed un errore fanno perdere secondi preziosi a Fourmaux e Greensmith. Ritiro per la Citroen C3 Rally2 dello spagnolo di Villanueva, ad alcuni piloti che lo seguivano verranno dati tempi imposti in base ai parziali di prova speciale che stavano ottenendo.

Per la nuova Ford Puma Rally1 la situazione non migliora ed infatti, sulla ps 2, esce di strada, senza danni, la vettura di Breen-Nagle, con la prova momentaneamente sospesa, nonostante l’auto sia fuori dalla sede stradale. Neuville, che aveva problemi alla batteria, Greensmith e Katsuta vengono fermati in prova ed  anche a loro viene assegnato un tempo imposto. Prova vinta da Esapekka Lappi (Toyota Yaris Rally1) che si porta al comando della gara per un solo secondo su Rovanpera. Bulacia perde 30′ su questa prova, restano 41 auto.

La terza prova vede il successo di Rovanpera, per soli 7 decimi su Neuville (Hyundai). Nella classifica assoluta si consolida il primato del giovane finnico che attualmente ha 10″4 sull’altro figlio d’arte, Oliver Solberg (Hyundai), staccato di 10″4, terzo Evans (Toyota) a 11″2, poi Neuville a 12″2, Tanak (Hyundai) a 13″8 e Lappi retrocede in sesta posizione a 14″. Decimo, e primo tra le Rally2 è Veiby (VW Polo) seguito da Linnamae (VW Polo) e Huttunen (Ford Fiesta).

 

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