Ci sarà anche una nutrita pattuglia azzurra alla 56° edizione del Rally delle Azzorre, seconda prova di campionato europeo ed una delle prove più iconiche del panorama internazionale.

Tra i 46 equipaggi iscritti ben 8 saranno italiani, inserendo anche il licenziato rumeno Simone Tempestini. Grande occasione per il rallysmo dello stivale di poter ambire ad un prestigioso traguardo in una gara dove non ci sarà un vero e proprio favorito.

Mancheranno infatti i piloti che negli ultimi anni hanno primeggiato nel campionato europeo e non ci sarà nemmeno Solans, fresco vincitore a Fafe, e nemmeno i protagonisti della prima gara portoghese come Cais e Linnamae.

Una gara dove regna sovrana l’incertezza sul favorito e dove gli italiani potranno farsi valere, con l’obiettivo del podio alla portata di almeno tre dei nostri equipaggi.

Dunque partiamo dai nostri alfieri:

con il #2 Alberto Battistolli e Simone Scattolin, Skoda Fabia Evo, dopo la buona prestazione a Fafe potrebbero bissare l’impresa, se non addirittura migliorare, sulla terra delle Azzorre.

Avranno il #14 sulle portiere Simone Campedelli e Tania Canton, Skoda Fabia Evo. Dopo l’amaro ritiro a Fafe il romagnolo, portacolori del team MRF, avrà la possibilità di riscattarsi e rientrare immediatamente nella lotta per il titolo continentale.

Numero 16 per Simone Tempestini, con Sergio Itu, anche loro su Skoda Fabia Evo. Un errore a fine gara ha vanificato la prima prova europea, ora a Simone serve un risultato importante per poter ripartire alla grande.

Parte più indietro, con il #22, la quarta presenza italiana su Rally2 si tratta di Rachele Somaschini e Nicola Arena su Citroen C3 Rally2.

Ma chi saranno gli avversari dei nostri alle Azzorre? I piloti portoghesi sono sicuramente i più agguerriti e dopo le prime due gare, difficilmente li vedremo continuare nel campionato continentale.

Ricardo Moura (Skoda) è una dei piloti che potrebbe mettere tutti in riga, sempre protagonista sull’isola lusitana. Restando sui piloti portoghesi ci sono Araujo (Skoda), Magalhaes e Teodosio (Hyundai), Fontes e Rodrigues (Citroen) Almeida, Correia e Rego (Skoda). Attenzione anche ai cugini iberici, con Llarena (Skoda) che vorrà rifarsi delle disavventure patite al Serras de Fafe, poi l’ottimo Pardo e Vilarino, anche loro sulle Skoda Fabia.

Nell’ottica del campionato potranno farsi valere l’estone Ken Torn (Ford Fiesta) e Norbert Herczig (Skoda Fabia). Rivedremo anche il forte austriaco Simon Wagner (Skoda). Tra gli outsider il brasiliano Paulo Nobre (Skoda) ed il polacco Kotarba (Citroen).

Importante presenza di Jon Armstrong sulla Ford Fiesta Rally3, solo due al via.

Note positive tra le Rally 4 e Rally 5 dove la presenza italiana è importante. Andrea Mabellini e Virginia Lenzi, su Renault Clio Rally4, proveranno ad allungare nell’ERC4, con loro anche Roberto Daprà e Luca Guglielmetti, su Ford Fiesta Rally4.

Si aggiungeranno nel trofeo Clio Trophy e nella lotta ERC 4 anche due nuove presenze italiane. Andrea Mazzocchi e Silvia Gallotti da una parte e Giorgio Cogni e Gabriele Zanni, dietro di loro, si sfideranno sulle Renault Clio Rally5. Per Mazzocchi la decisione di correre sulla Clio della Toksport provando a disputare un campionato internazionale dopo alcuni anni nel campionato italiano.

Entry List – Lista de Inscritos

 

Copyright © Rally.it: puoi ripubblicare i contenuti di questo articolo solo parzialmente e solo inserendo un link al post originale.