L’Italia in questo ha sempre rappresentato una vetrina di rilievo per il motorsport di Renault: se il primo monomarca in circuito, format inventato proprio da Renault, risale al 1966 con la Coupe de France Gordini dedicata alla R8, in Italia è il 1975 che segna il debutto in pista, con la R5 1300 LS, del primo monomarca.

 

I rally non fanno eccezione a questa lunga storia: ancora oggi è vivido il ricordo di modelli iconici come la Clio Williams, la Clio S1600, la Megane Maxi, partendo dalla storica Alpine A110.

 

Una tradizione che è da sempre presente anche in Italia, scenario dove Renault ha sempre garantito a scuderie e piloti una continua proposta fatta di trofei e prodotti per ogni esigenza.

 

Nella cornice romana di Piazza del Campidoglio, davanti alle istituzioni del Comune di Roma, della Regione Lazio e di ACI, è stata presentata la stagione 2022 del CIAR Junior, che da quest’anno ha scelto proprio la Clio Rally5: dieci le vetture per altrettanti piloti che, a partire dal Rallye Sanremo, si sfideranno per il titolo italiano.

 

CAMPIONATO ITALIANO ASSOLUTO RALLY JUNIOR

 

Un progetto dedicato ai giovani non poteva quindi non trovare il sostegno di Renault. La scelta di ACI Sport di puntare sulla Clio Rally5 per il CIAR Junior ha trovato così il pieno sostegno di Renault Italia in partnership con il Dipartimento Competizioni-Clienti di Alpine Racing.

 

Sei le tappe della stagione che si alterneranno fra asfalto e terra per garantire un percorso di crescita a 360°: si parte con il Rallye Sanremo (9-10 aprile), per poi affrontare il Rally Adriatico (14-15 maggio), il Rally di San Marino (9-10 luglio), il Rally di Roma Capitale (23-24 luglio), il Rally 1000 Miglia (27-28 agosto) e concludere al Rally Due Valli (7-8 ottobre).

 

Una partnership, quella fra Renault e ACI Sport, che vuole offrire ai giovani piloti del CIAR Junior una opportunità a lungo termine. Il vincitore di questa stagione affronterà infatti nel 2023 6 gare con la Clio Rally5 nell’ERC Junior, con una immediata promozione in uno scenario internazionale che, a sua volta, potrebbe aprire ulteriori opportunità, dal momento che il vincitore dell’ERC Junior prenderà parte la stagione successiva a 3 gare da pilota ufficiale Renault nell’ERC3.

Renault, vista propria la lunga tradizione nei rally, può garantire un percorso pluriennale.

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