Kin Marcin / Red Bull Content Pool

Eccoci giunti al secondo appuntamento del nuovissimo Mondiale Rally Raid che dopo la Dakar fa tappa negli Emirati Arabi per il tradizionale Abu Dhabi Desert Challenge. La gara da anni rappresenta un grande banco di prova per equipaggi e mezzi che si trovano ad affrontare ampie distese di sabbia e deserto ma soprattutto impegnative sezioni di dune. Oggi si è svolta la prima prova da 262km che ha subito visto diversi colpi di scena.

AUDI SUBITO AL TOP, AL-ATTIYAH COSTRETTO AL RITIRO

I tedeschi di Audi hanno subito confermato quanto di buono avevano fatto vedere alla recente Dakar. La RS Q e-tron affidata alle esperte mani di Stéphane Peterhansel ha subito piazzato il miglior scratch di giornata fra le auto battendo il Toyota Hilux T1+ di Yazeed Al-Rajhi di 9’30” e il Ford Raptor RS del privato Martin Prokop di 14’59”. Sono incredibilmente mancati i favoriti di questa gara: Nasser Al-Attiyah ha danneggiato un braccetto della ruota del suo Toyota non riuscendo a proseguire la prova; per il qatariota è un ritiro pesante. Non è andata bene nemmeno a Sébastien Loeb che era in lotta per la vittoria ma ha rotto un semiasse pagando oltre 2 ore di ritardo al traguardo. Anche per l’alsaziano è già sfumata ogni possibilità di vittoria.

Dietro i primi tre hanno chiuso Przygonski su Buggy Mini che ha pagato un insabbiamento perdendo mezz’ora, poi il francese Serradori 5° sul Buggy Century CR6.

CLASSIFICA AUTO DOPO LA 1^ TAPPA
1. Peterhansel-Boulanger (Audi) 3:27:28
2. Al Rajhi-Von Zitzewitz (Toyota) +9’30
3. Prokop-Chytka (Ford) +14’59
4. Przygonski-Gottschalk (Mini buggy) +29’57
5. Serradori-Minaudier (Century CR6) +40’51

8. Loeb-Lurquin (Prodrive) +2:23:05

 

Il britannico Sunderland a caccia di un altro successo dopo la Dakar (Foto: Red Bull Content Pool)
MOTO – SORPRESA DOCHERTY, SUNDERLAND VELOCE

Sam Sunderland su Gas Gas ha subito messo in riga tutti i rivali in questa prima tappa battendo la KTM ufficiale di Kevin Benavides per poco più di 2′. Ma la vera sorpresa di inizio Rally è Michael Docherty, pilota privato che vive a Dubai. Docherty su Husqvarna ha vinto ieri la prova di qualifica riservata alle sole moto e si è confermato leader delle 2 ruote grazie al 3° tempo di oggi. Più attardato oggi Walkner su KTM che però tiene il secondo posto in graduatoria generale. Cornejo guida la prima Honda al 5° posto assoluto seguito dal compagno di team Pablo Quintanilla 6°. Rodrigues e il rientrante Caimi occupano il 9° e 10° posto dietro a Price (KTM) e Brabec (Honda). Debuttava su Hero l’ex pilota Yamaha Ross Branch: il centauro del Botswana però è subito incappato in una brutta caduta che fortunatamente non ha portato a conseguenze serie per il ragazzo.

Tra gli italiani in gara ci piace ricordare il 19° posto assoluto di Paolo Lucci, grande protagonista alla Dakar nella classe Rally2, e il 34° del veterano Franco Picco con la Fantic.

CLASSIFICA MOTO DOPO LA 1^ TAPPA
1. Docherty (Husqvarna) 03:41:02
2. Walkner (KTM) +23″
3. Benavides (KTM) +37″
4. Sunderland (Gas Gas) +58″
5. Cornejo (Honda) +2’06

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