Foto: FIA ERC

Parla spagnolo il Campionato Europeo 2022 che vede per la terza volta consecutiva la vittoria di un pilota iberico. Al Rally delle Canarie è andato in scena il primo rally su asfalto della stagione 2022. Tra le grandi novità, senza dubbio c’era anche il ritorno di Nil Solans che è riuscito a mettere via il budget necessario per iscriversi e correre il rally più vicino a casa. Ma il pilota catalano ha fatto molto di più, vincendo la prova e rilanciandosi in pieno in corsa per il titolo. Un pilota del genere non può stare fuori dal giro che conta e c’è da sperare che adesso concretizzi i fondi necessari per essere al via in Polonia. Il tempo però scorre e manca già meno di un mese alla prossima tappa dell’ERC…

MONZON ATTACCA, SOLANS VINCE

E’ stata una gara dai due volti quella vista alla Canarie. Temperature abbastanza calde e asfalto cocente che ha messo in crisi un po’ tutti i piloti con il discorso gomme. Chi si è fatto trovare più preparato di tutti per il grande appuntamento è stato il veterano Luis Monzon! Un nome per chi segue i rally che non è di certo una novità ma soprattutto un grandissimo interprete delle Canarie avendo vinto ben 3 titoli sull’isola ma anche due titoli nazionali in Spagna. Un pilota di spessore ma ormai un po’ attempato visti i 56 anni già compiuti… Il veterano dei rally però ha attaccato sin dal via mettendo in difficoltà i colleghi più giovani e di talento. Monzon ha mostrato un passo incredibilmente invidiabile, scaldando man mano tutti i fan che lo hanno seguito lungo il rally e che speravano in un epilogo vincente.

Ma per Monzon i giochi sono terminati sulla PS9 Arucas. Prima del via il pilota si era accorto di un taglio su un pneumatico ma ormai non c’era più tempo per il cambio gomma. Luis ha stretto i denti sulla sua Fabia Rally2 ma il pneumatico Pirelli ha ceduto costringendo al ritiro il pilota, fortemente deluso e sconsolato ai microfoni di ERC LIVE.

Da quel momento in poi è salito in cattedra Nil Solans! Solo 20km di test, un feeling chiaramente tutto da costruire a inizio rally sulla VW Polo GTI R5 gommata Pirelli. Solans ha corso un rally in progressione mostrando tutto il suo talento e cogliendo la palla al balzo dopo lo stop di Monzon. Solans-Martì hanno piazzato il colpo sulla penultima prova e hanno gestito spingendo sulla Power Stage cogliendo quindi un grande successo assoluto!

Solans show sulla prova spettacolo d’apertura (Foto: FIA ERC)

Alle spalle dei vincitori hanno chiuso la Skoda del Team MRF Tyres di Efren Llarena e la Citroen gommata Michelin del francese Yoann Bonato! Llarena ha trovato una prestazione di spessore cercando di adattarsi al meglio agli pneumatici indiani, che alle Canarie sono sembrati patire un po’ di più il calore e il deterioramento, ma tuttavia dal punto di vista prestazionale si sono attestate al livello di Pirelli e Michelin confermando il trend di crescita e il grande lavoro del costruttore. Bonato si è riproposto sui palcoscenici europei con un bel 3° posto, a 11″ dal vincitore e con il medesimo tempo assoluto di Llarena! Alla fine l’ha spuntata lo spagnolo che ha vinto per primo una PS del rally.

Appena fuori dal podio, si è dovuto accontentare del 4° assoluto il forte Enrique Cruz che ha condotto un rally pulito e veloce, senza alcuna minima sbavatua.. Cruz ha dimostrato che anche la Ford Fiesta Rally2, se ben settata e guidata, ha un potenziale enorme e può essere assolutamente competitiva. Bravo!

Quinti assoluti Simone Campedelli e Tania Canton. Up&Down per il secondo equipaggio del team MRF che si è portato a casa un bottino decente e la vittoria di una PS. Simone era in piena lotta per il podio ma un errore sulla PS6 ha cancellato ogni chance e tolto confidenza al pilota. Il romagnolo è arrivato un pochettino lungo in una curva sinistra insidiosa, perdendo probabilmente il punto ideale di frenata, scivolando con la vettura e picchiando con violenza contro il guard rail. Si era subito temuto il ritiro, ma per fortuna l’equipaggio è riuscito a riprendere la via e ha poi gestito benissimo il rally chiudendolo con una buona posizione, visto e considerato il tutto.

Llarena e Sara Fernandez ancora al comando dell’ERC dopo le Canarie (Foto: FIA ERC)

Il giovane talento Pep Bassas, passato quest’anno alle 4 ruote motrici, ha concluso una bella gara al 6° posto assoluto davanti alla prima vettura R-GT del francese Emmanuel Guigou, mai banale quando si tratta di spingere l’Alpine sui fondi catramati. Dietro di loro ha chiuso 8° uno sfortunato Javier Pardo che ha dovuto fare i conti con un problema al turbo concedendo ben 3 posizioni. Solo nono Simone Tempestini che su asfalto non ha inciso, mai troppo a posto con l’assetto e la vettura. A chiudere la top10 Herczig sulla terza Skoda MRF che ha battuto di 25″ il suo connazionale Csomos al debutto alle Canarie e con un buon 11° assoluto su una Fabia gommata Hankook. Sedicesima la giovane Rachele Somaschini alla guida della C3 Rally2 e con l’esperto Arena alle note, appena fuori dalla zona punti.

Oltre a Monzon, ha trovato il ritiro anche il polacco Grzyb che ha fatto un cappottone sulla sua Fabia. Rientrato col super rally l’austriaco Simon Wagner che stava andando forte, forse troppo visto che ha picchiato contro una roccia compromettendo la sua corsa. Wagner si è comunque tolto la soddisfazione di vincere la Power Stage. Squalificato purtroppo Alberto Battistolli dopo che la sua vettura è stata trovata sotto il peso minimo. Battistolli-Scattolin avrebbero chiuso 10° assoluti e 5° di power stage un rally che li ha visti in grande ascesa dopo un inizio difficile. I margini di crescita su asfalto ci sono tutti.

CLASSIFICA FINALE CANARIE
1. Solans/Martí (Volkswagen) 1h58m57.1s
2. Llarena/Fernández (Škoda) +11.1
3. Bonato/Boulloud (Citroën) +11.1
4. Cruz/Mújica Eugenio (Ford) +23.9
5. Campedelli/Canton (Škoda) +1:09.2
6. Bassas/Coronado Jiménez (Škoda) +1:27.9
7. Guigou/Bronner (Alpine) +1:37.6
8. Pardo/Pérez Fernández (Škoda)+1:46.0
9. Tempestini/Itu (Škoda)+2:05.2
10. Norbert Herczig/Igor Bacigál (Škoda) +2:06.9

OPEL E PELLIER VINCENTI NEL 2RM

Si è parlato del ritorno di Solans alle Canarie, ma sull’isola c’è stato anche il ritorno di un marchio come Opel che ha fatto la storia con la Adam dell’ERC 2RM e Junior! Il francese Laurent Pellier, altro piede pesante ma dal budget ristretto, si è guadagnato il volante ufficiale della Corsa vincendo il trofeo elettrico della casa tedesca lo scorso anno. Il francese, ex Peugeot, è andato ben oltre le aspettative correndo una gara pazzesca e battendo per 8.9″ il fortissimo connazionale Anthony Fotia, pilota ufficiale Renault. E’ la grande rivincita di Pellier che quest’anno vuole vincere tutto, ERC4 e Junior!

Terzo di ERC4 ma bel secondo di Junior per Andrea Mabellini e Virginia Lenzi su Clio, bravissimi e sul passo dei migliori della categoria. Mabellini mantiene ancora la testa della classifica di ERC4 nonostante il fortissimo Fotia stia tornando sotto. Hanno fatto un 8° di Junior Roberto Daprà e Luca Guglielmetti sulla Ford Fiesta Rally4.

Ritorno e vittoria per Opel protagonista di ERC4 con la Corsa (Foto: FIA ERC)

Nel Trofeo Clio la vittoria è andata all’esperto Paulo Soria che ha battuto lo spagnolo Fuentes sulle Clio Rally5. Beffa per i nostri colori, nonostante un buon 3° di trofeo per Giorgio Cogni e Gabriele Zanni. Tuttavia ci poteva essere la chance del colpo grosso con il velocissimo Andrea Mazzochi che stava duellando proprio con il vincitore argentino. La doccia fredda è arrivata con una penalità di 50″ che ha tolto di mezzo Andrea dalla bagarre.

CLASSIFICA ERC DOPO 3 ROUND
1. Llarena (Skoda Fabia) 70 pt.
2. Solans (Volkswagen Polo) 65
3. Araujo (Skoda Fabia) 45
4. Pardo (Skoda Fabia) 33
5. Tempestini (Skoda Fabia) 32
6. Campedelli (Skoda Fabia) 32
7. Magalhaes (Hyundai i20) 30
8. Battistolli (Skoda Fabia) 29

CLASSIFICA ERC4 – 2RM
1. Mabellini (Renault Clio Rally4) 69pt
2. Fotia (Renault Clio Rally4) 54
3. Palomo (Peugeot 208 Rally4) 49

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