Un successo l’evento organizzato, Sabato scorso a Tonezza del Cimone, da Club 91 Squadra Corse, in collaborazione con Tonezzaé, in memoria di Arnaldo Cavallari.

Rubano (PD), 30 Giugno 2022 – Club 91 Squadra Corse si conferma, ancora una volta, una realtà particolarmente attiva nel preservare e condividere la memoria dell’automobilismo di un tempo, fatto di gesta quasi eroiche quando il motorsport era più avventura che competizione.
Sabato scorso, con partenza ed arrivo a Tonezza del Cimone, è andata in scena la kermesse 60 Anni di Rally, evento organizzato dalla scuderia con base in quel di Rubano e con la preziosa collaborazione dell’associazione Tonezzaé, rappresentata da Sergio Furlan.
Una ventina di splendide e variegate vetture sono partite a metà mattinata per dirigersi verso il Passo Coe e visitare la Base Tuono, una postazione missilistica dell’Aeronautica Militare italiana e della NATO, attiva tra il 1966 ed il 1978 e situata nel comune trentino di Folgaria.
Rientrati a Tonezza del Cimone si è lasciato riaffiorare i ricordi e le emozioni, quelle vere, con gli eredi sportivi di Arnaldo Cavallari, alla memoria del quale era dedicata la manifestazione.
Tanti gli ospiti illustri di questa edizione, a partire da un Gianfranco Cunico che si è seduto al volante di una Lancia Fulvia HF, meglio nota come “Fanalone”, per proseguire poi con il prototipo 4C della Lancia Stratos, creata su base Alfa Romeo, di Giampaolo Boldrin.
Incantevole anche la Lancia Beta Coupè presente, nei colori Marlboro, per non dimenticarsi della Porsche 964 Cabrio con Gigi Pantaleoni al volante, assieme a tanti altri protagonisti.

“Siamo una scuderia ed abbiamo un’importante attività agonistica” – racconta Daniele Martinello (presidente Club 91 Squadra Corse) – “ma le fondamenta sulle quali si basa il Club 91 Squadra Corse sono principalmente legate alla passione per l’epoca d’oro del rallysmo e dell’automobilismo nel suo genere. Abbiamo un patrimonio culturale da difendere, da preservare e da portare a conoscenza di chi non sa cosa fossero le gare in quegli anni. Arnaldo Cavallari, soprannominato il Maestro, è il padre spirituale di tutte le generazioni di rallysti che sono a lui seguite, comprese tutte le varianti di discipline nate come la regolarità sport che viviamo quotidianamente con la nostra scuderia. Lo abbiamo voluto ricordare perchè dieci anni fa, a 50 Anni di Rally, è stato proprio lui ad animare l’evento. Era doveroso pensare a lui, ripartendo dalle radici della nostra storia sportiva. Grazie a tutti quelli che hanno reso possibile questo evento, dai nostri partners alle autorità competenti ed a tutte quelli che han collaborato.”

“Arnaldo ci ha dato il suo contributo da lassù” – gli fa eco Sergio Furlan (rappresentante associazione Tonezzaé) – “regalandoci una giornata dal clima magnifico. Sole splendido e cielo terso hanno fatto da cornice perfetta al giro turistico per la ventina di vetture che abbiamo avuto al via. Ci siamo immersi in panorami mozzafiato, attraverso le nostre montagne, e ci siamo anche goduti una nota storica, visitando la Base Tuono a Folgaria. Una giornata resa ancora più intensa grazie all’arrivo, all’ora di pranzo, degli amici Franco Cavriani ed Aldo Pasetti. Ci hanno reso partecipi delle loro innumerevoli esperienze agonistiche, rivelandoci anche curiosi aneddoti che hanno dato ulteriore valore alla nostra iniziativa. Ringrazio il presidente Daniele Martinello e tutto il Club 91 Squadra Corse. Insieme abbiamo organizzato una bella giornata.”

Ufficio Stampa: Fabrizio Handel

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