Il Rally Coppa Valtellina mischia storia, competizione e tradizione; l’edizione numero sessantacinque della corsa lombarda è pronta a rompere gli indugi svelando, tra pochi giorni, la lista dei partecipanti che hanno scelto di sfidarsi lungo le speciali di Mello, Berbenno, Carona e Montagna.

Gara tosta quella che si prospetta ai concorrenti che hanno inviato la loro adesione alla segreteria così come importante è stata la mole di lavoro profuso dall’Aci Sondrio, ente organizzatore dell’evento, che è stato costretto a rifare daccapo un rally già pronto per via della tornata elettorale -fissata per domenica 12 giugno- che ha stravolto i piani già fissati.

Si correrà dunque venerdì 10 e sabato 11 giugno su prove molto amate da pubblico e concorrenti con la giornata inaugurale pronta ad emettere i suoi primi verdetti grazie alle prove di Mello e Berbenno e con quella conclusiva pronta invece ad acclamare i grandi protagonisti che si saranno meritati la gloria del palcoscenico finale di piazza Garibaldi.

Per le iscrizioni, inizialmente fissate con scadenza al primo giugno, è stata chiesta una proroga dando così la possibilità anche ai ritardatari e agli indecisi dell’ultim’ora, di poter essere della sfida.

È sempre un grande sforzo organizzare una gara come questa– racconta il presidente di Aci Sondrio Andrea Mariani- perché oggigiorno le difficoltà sono molteplici; nel nostro caso abbiamo raddoppiato le fatiche perché a rally già pronto, ci siamo trovati a rivedere il tutto ricominciando da principio per via del referendum elettorale che è stato fissato proprio per domenica 12 giugno. Questo è il motivo per il quale abbiamo dovuto anticipare di un giorno tutte le operazioni. Siamo però contenti del numero di iscrizioni pervenute e confidiamo nell’arrivo di altre nei prossimi giorni così da poter vantare un’edizione all’altezza del blasone di questa gara.”

Protagonisti in gara – La 65° edizione del Rally Coppa Valtellina segna già alcuni nomi importanti al via; oltre al plurivincitore locale Marco Gianesini su Skoda Fabia, ci sarà anche il varesino Simone Miele che tornerà a mostrare la potenza della sua World Rally Car, la Citroen Ds3; non mancheranno altri candidati al ruolo di protagonista con il locale Fabrizio Guerra, già primo nel 2019, e Loris Ghelfi che sulle strade della Val di Mello ha trascorso la sua fanciullezza. Guai a sottovalutare il locale Fiorenti, già a podio al Sanremo Leggenda e in odore di scalata nella CRZ, o il patavino Edoardo De Antoni, autore di una bella crescita nell’ultimo anno. Spicca anche …la quota rosa con Sara Micheletti che non vede l’ora di mettersi in discussione con una vettura importante sulle strade amiche. I locali Gini e Cambiaghi (Clio R3) sfideranno il camuno Ronchi (Clio S1600) per la supremazia del Due Ruote Motrici in attesa di vedere se le Rally4 di Memeo, Moroni o Grimaldi saranno già competitive per questa graduatoria.

 

Situazione nella CRZ – Ecco di seguito la Classifica top ten della Coppa Rally di Zona dopo Rally dei Laghi e Sanremo Leggenda:

  1. Spataro pt. 17,5; 2. Ferrarotti 15; 3. Fiorenti 13; 4. Sciascia 12; 5. Dipalma 8; 6. Freguglia e Micheletti 6; 7 Pensotti 5; 8. Biggi 4,5; 9. Rossi 3; 10. Varisto 2.

La CRZ2 proseguirà dopo il Coppa Valtellina con il genovese Rally della Lanterna (luglio) ed il bresciano 1000 Miglia a coefficiente 1,5 (agosto).

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