Jaanus Ree / Red Bull Content Pool

Nel 2019, quando vinse il suo primo e finora unico mondiale, Ott Tanak era il pilota di riferimento, quell’anno, con Toyota, vinse sei gare del mondiale WRC con un’annata in crescendo.

Poi avvenne il clamoroso addio Toyota per accasarsi in Hyundai, l’estone non disse per una questione di soldi, forse non c’era molto accordo con il boss Makinen.

Sta di fatto che per Ott Tanak iniziò una parabola discendente, ed in Toyota arrivò Latvala a sostituire Makinen e la casa giapponese continuò a mietere successi.

Forse tutto iniziò al Rallye Monte-Carlo 2020 con un incredibile incidente ma il secondo posto svedese non fece pensare ad una stagione cosi difficile. Adattarsi ad una macchina nuova non era facile ma arrivò la vittoria nella sua Estonia ed un terzo posto finale, anche se la stagione fu condizionata dal Covid, Tanak fu l’unico ad impensierire il duo Toyota Ogier-Evans.

Nel 2021 arriva la vittoria all’Artic, ma il campionato non va secondo le aspettative e alla fine arriva un quinto posto, dietro al compagno Neuville.

Si vocifera che Ott Tanak possa addirittura smettere di correre ed anche in questo 2022 alcuni ipotizzano che per l’estone possa essere l’ultima stagione.

Invece arriva la bella vittoria in Sardegna e qualcosa si sblocca. Sulla stampa estone Tanak, solitamente taciturno, parla della situazione in Hyundai, con il team che tende a seguire le indicazioni del belga Thierry Neuville, pilota che è oramai da anni alla dipendenze coreane. Nulla di rivelatore ma una indicazione che il pilota ha interesse a proseguire bene nella stagione.

In un mondiale dove i protagonisti principali sono gli ex Loeb ed Ogier, un ritorno di Tanak sarebbe un ottimo segnale. Il giovane Rovanpera sta stupendo tutti, è diventato un protagonista e lo sarà in futuro ma nel WRC servono anche piloti come Tanak, Neuville ed Evans.

Probabilmente  Tanak ha fatto un errore a lasciare Toyota, solamente per la girandola di mercato-piloti che ha provocato con Ogier pluricampione. Il 2022 potrebbe essere l’anno del riscatto ed Ott Tanak ha mandato segnali in Hyundai, lui vuole essere prima guida nel team coreano…succede quasi sempre quando ci sono due galli in un pollaio.

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