ZIVIAN ROMPE CAMBIO E MOTORE AL RALLY CHABLAIS

“Voglio pensare positivo. Abbiamo rotto il turbo quando eravamo indietro per via della penalità dovuta alla rottura del cambio alla prima prova e la vittoria era altamente improbabile. In più, spingendo al massimo per recuperare ho capito che i nuovi assetti della mia Audi quattro funzionano alla grande. Ci saranno utili in Ungheria a fine mese, dove andiamo per bissare il successo dell’anno scorso”.

Finisce senza gloria la terza prova del campionato FIA Historic Rally per il campione europeo Andrea Zivian. Che però resta in testa alla classifica di categoria, nonostante la battuta d’arresto, grazie alle due vittorie nelle prime due gare del 2022.

Una serie incredibile di sfortune meccaniche hanno funestato la gara di Zivian sin dalla prima prova. Dopo la rottura del cambio nella gara precedente, la cosa si è ripetuta anche alla prima prova in Svizzera, nonostante tutti i componenti fossero nuovi. Così, con l’attuatore della frizione rotto alla prima prova, Zivian ha cercato in ogni modo di inserire una marcia qualsiasi pur di finire la prova e avere il tempo durante l’assistenza di risolvere il problema. Cosa che ha danneggiato ulteriormente il cambio, costringendo il team del campione a sostituirlo in blocco, saltando quindi le altre prove della giornata e dover quindi ripartire con la formula del Super Rally il giorno successivo. Cosa che ha penalizzato Zivian al quale, da regolamento, sono stati assegnati il peggior tempo di giornata della categoria e un minuto di penalità per ogni prova saltata.

Il secondo giorno, quindi, Zivian si è trovato ultimo con un distacco enorme, quasi 18 minuti, dall’idolo di casa Valliccioni che stava dominando la gara. Alla settima prova, nonostante una guida che lui stesso ha definito “nervosa”, Zivian finiva dietro a Valliccioni di soli due secondi, acquistando fiducia. All’ottava era riuscito a recuperare tre secondi al primo, alla nona prova il capolavoro: in soli 16 km Zivian riusciva a dare un distacco di 15 secondi all’idolo di casa.

“In quel momento ho capito che si poteva ancora vincere, almeno a livello di categoria, se non l’assoluto – conferma Zivian – e ho continuato a spingere come piace a me. Probabilmente chiedendo troppo al motore, tanto che alla decima prova il turbo mi ha abbandonato. Peccato, perché eravamo in grande recupero. Però a vedere il bicchiere mezzo pieno, sono sempre primo in classifica e, soprattutto, quando abbiamo forzato per recuperare ho capito che il nuovo assetto è davvero ottimo. Andiamo in Ungheria con ottime sensazioni – conclude il campione d’Europa in carica – e con l’intenzione di bissare il successo dell’anno scorso”.

Appuntamento in Ungheria con il Mecsek Rally dal 23 al 25 giugno.

admin

Share
Published by
admin

Recent Posts

Lancia Delta Integrale: storia, evoluzione e leggenda nei rally

Lancia Delta HF Integrale: storia completa, evoluzione tecnica e vittorie che l’hanno resa la regina…

2 giorni ago

La Liguria corre alla Dakar 2026: l’Isuzu di Carcheri porta il brand “Liguria-The Italian Riviera” nel deserto

La Liguria punta al Medio Oriente con la Dakar Classic: un legame tra territori lontani,…

5 giorni ago

Attento a questo carburante: ti rovina per sempre il motore | Scoperta la scandalosa truffa in Italia, milioni di automobilisti disperati

Un rifornimento all'apparenza normale può trasformarsi in un incubo per il motore: ecco cosa è…

6 giorni ago

Altro che autovelox, queste telecamere sono le più pericolose di sempre | Non rilevano la velocità

Telecamere intelligenti e invisibili stanno rivoluzionando i controlli stradali: non misurano la velocità, ma osservano…

1 settimana ago

Patente, se la devi prendere preparati all’Odissea: servirà molto più tempo di prima | Cosa è cambiato

Con le nuove regole ottenere la patente diventa più complicato: tempi più lunghi, costi maggiori…

1 settimana ago

Incentivi auto, ci sono problemi: non sono più validi | Tutto per un errore, non ti danno più un solo euro

In molti hanno riscontrati problemi con gli incentivi auto promessi dal Governo per acquistare le…

1 settimana ago